Mentre Apple ha rilasciato potenti chipset per i suoi smartwatch nel corso degli anni, non c’è stato alcun miglioramento reale nello spazio degli smartwatch Wear OS. I chipset di Qualcomm avevano prestazioni ed efficienza energetica insufficienti, il che portava a orologi non all’altezza. Samsung ha cambiato questa situazione quando ha lanciato l’Exynos W920 con il Galaxy Watch 4.
Ora sembra che Qualcomm abbia finalmente deciso di rilasciare un chipset moderno per gli smartwatch. Ieri l’azienda ha iniziato a fare un po’ di chiarezza sul suo prossimo processore per smartwatch, rivelando che “l’orologio sta ticchettando su qualcosa di grande”. Nel tweet è comparsa anche un’emoji dell’orologio. Dal momento che l’azienda ha usato “qualcosa di grande” nel suo teaser, ci aspettiamo che Qualcomm rilasci un chipset per smartwatch di fascia alta con un processo di fabbricazione moderno.
Qualche settimana fa è trapelato che Qualcomm lancerà presto due nuovi chipset per indossabili, Snapdragon Wear 5100 e Snapdragon Wear 5100+, realizzati con il processo a 4 nm di Samsung Foundry.
L’Exynos W920 di Samsung, utilizzato nel Galaxy Watch 4 e nel Galaxy Watch 4 Classic, utilizza il nodo di processo a 5 nm di Samsung Foundry. In confronto, il chipset S7 di Apple è realizzato con il processo a 7 nm di TSMC, mentre lo Snapdragon Wear 4100+ di Qualcomm utilizza un processo a 12 nm. Se il prossimo chip Snapdragon è davvero basato sul processo a 4 nm, potrebbe tradursi in prestazioni notevolmente più veloci e in una maggiore durata della batteria rispetto agli attuali smartwatch Wear OS.
Grazie all’Exynos W920 e al prossimo chipset di Qualcomm, potremo assistere a notevoli miglioramenti nello spazio degli smartwatch Wear OS. Inoltre, la collaborazione di Google con Samsung per Wear OS 3 ha già portato a una migliore integrazione tra telefoni, tablet e persino Chromebook basati su Android.