Qualcomm non intende restare indietro rispetto alla concorrenza e ha già in programma di creare nuovi processori con prestazioni da record. Mercoledì scorso (08) giugno, CNET ha rilasciato un’intervista con il CEO Cristiano Amon in cui il dirigente promette di portare le più alte prestazioni della CPU nei PC, superando Apple e il suo nuovo chip M2 per Mac.
“Il nostro obiettivo è la leadership nelle prestazioni della CPU per PC”, ha affermato il dirigente. L’aspettativa non è da poco. Nel marzo 2021 Qualcomm ha completato l’acquisizione di Nuvia, una startup specializzata in processori ad alte prestazioni con supporto 5G. L’intenzione del produttore leader è di espandere la propria quota di mercato nei notebook ultrasottili.
Nuvia è una startup fondata nientemeno che da Gerard Williams — project leader che ha creato i processori della serie “A” di Apple, come l’A11 Bionic di iPhone X —, Manu Gulat e John Bruno. Il trio ha lasciato Apple nel 2019 per competere, secondo loro, con Intel e AMD. Qualcomm ha preso il comando e ha acquisito il gruppo l’anno scorso.
Parallelamente a questo, Ming-Chi Kuo ha rilasciato sul suo profilo Twitter i possibili dettagli del chipset Qualcomm che presumibilmente batterà le prestazioni e l’efficienza dell’Apple M2. Il leaker afferma che questo processore avrà il nome in codice “Hamoa” e utilizzerà il processo a 4 nm (l’M2 ha il processo “N5P” a 5 nm di TSMC).
Kuo aggiunge che “Hamoa” sarà prodotta in serie solo nel terzo trimestre del 2023. Fino ad allora, è possibile che Apple abbia escogitato un “M3”, ma innegabilmente il segmento dei notebook ultrasottili trarrebbe vantaggio da questo nuovo concorrente.
“Prima di sfidare Apple, Qualcomm deve convincere i brand di PC ad abbandonare i processori x86”, afferma il leaker, sottolineando che questo mercato è ancora dominato dalle soluzioni Intel e AMD. In una nota correlata, il produttore statunitense sta già lavorando a un successore dello Snapdragon 8 Gen 1.