Grandi novità per i possessori di PC: Sony sta testando il supporto per PlayStation VR2 (PSVR2) su PC, con l’obiettivo di rilasciare la funzionalità nel 2024.
Sony ha sorpreso il mondo del gaming annunciando che sta testando il supporto per il PC per il visore PlayStation VR2 (PSVR2). La novità rappresenta un cambio di rotta per l’azienda, che finora aveva progettato il visore per funzionare esclusivamente con la console PS5. In questo modo Sony apre le porte a una varietà di giochi ancora più ampia, superando i limiti precedentemente imposti dall’esclusività della console.
L’introduzione del supporto per PC è stata rivelata in un post sul blog ufficiale di Sony, dove l’azienda ha espresso aspettative per la possibilità di offrire ai giocatori di PSVR2 “accesso a giochi aggiuntivi su PC”. Questo ampliamento del catalogo di giochi è visto come un’enorme opportunità per arricchire l’esperienza di gioco degli utenti, superando le barriere tra le diverse piattaforme. Sony prevede di rendere disponibile questo supporto nel 2024, invitando la community a rimanere in attesa di ulteriori aggiornamenti.
Il supporto per il PC era una caratteristica molto richiesta, soprattutto considerando che la prima generazione del visore PSVR aveva ricevuto un supporto non ufficiale per il PC. Fino a questo annuncio, Sony aveva mantenuto una posizione rigida, affermando che il PSVR2 era stato ideato per essere utilizzato esclusivamente con la PS5. I nuovi piani aprono nuove possibilità per gli utenti e potenzialmente per l’ecosistema di gaming su PC.
Il supporto per il PC aveva sollevato dubbi in passato, in particolare quando il visore veniva collegato a un PC, veniva riconosciuto da Windows come un secondo schermo, ma non da SteamVR. L’annuncio di oggi, tuttavia, segnala che Sony sta lavorando per superare queste limitazioni, sebbene restino da chiarire i dettagli su come verrà implementato il supporto e quali giochi saranno effettivamente accessibili.
La comunità dei modder aveva già iniziato a esplorare le potenzialità di PSVR2 su PC, con tentativi di reverse engineering dell’hardware. La decisione di Sony di esplorare ufficialmente il supporto per PC potrebbe semplificare notevolmente questi sforzi, offrendo una soluzione più accessibile e potenzialmente più vasta in termini di giochi disponibili.