Nuove informazioni trapelate da Tom Henderson di Insider Gaming e Moore’s Law is Dead suggeriscono l’imminente arrivo della console PS5 Pro. La console dovrebbe offrire un frame rate migliorato a 4K, supporto per l’8K e una GPU con prestazioni di 67 Teraflops FP16.
Nell’attesa di poter finalmente giocare a titoli come Final Fantasy XVI e Final Fantasy VII Rebirth, molti appassionati di videogiochi si trovano di fronte a una scelta strategica: acquistare la console attuale o attendere l’arrivo di una versione aggiornata? Per chi, come me, tende a posticipare l’acquisto delle console di nuova generazione, la notizia di una possibile PS5 Pro entro la fine dell’anno rappresenta un elemento di riflessione.
Secondo Tom Henderson di Insider Gaming, noto per le sue accurate anticipazioni nel mondo dei videogiochi, Sony potrebbe essere in procinto di lanciare una versione più potente della PS5 Pro. Le informazioni, pur richiedendo una certa prudenza, provengono da documenti che Sony avrebbe inviato agli sviluppatori di terze parti, trapelati attraverso il canale YouTube Moore’s Law is Dead.
Henderson non è nuovo a rivelazioni di questo tipo. Nel 2022, ha accuratamente predetto l’arrivo di un “vero controller professionale” per la PS5, il DualSense Edge, oltre a una versione della console con un’unità disco rimovibile, confermate poi da Sony.
Le specifiche tecniche della PS5 Pro promettono miglioramenti notevoli rispetto alla versione originale. Tra queste, spiccano un frame rate (FPS) migliorato e costante a 4K, una “modalità performance” per la risoluzione 8K, e capacità di ray-tracing da due a tre volte superiori. La potenza di calcolo della GPU, stimata in 67 Teraflops FP16 (33,5 Teraflops FP32), lascia presagire una grafica migliorata e velocità di rendering dei giochi fino al 45% più rapide.
L’intenzione di Sony sarebbe quella di approfittare del periodo festivo per il lancio della PS5 Pro, sfruttando l’incremento delle vendite tipico della stagione. Tuttavia, il piano potrebbe subire variazioni in base al rilascio di titoli first-party previsti per quest’anno.