iFixit ha smontato il Google Pixel 9 Pro XL. Scopri i miglioramenti nella riparabilità e i problemi riscontrati, come il display fragile e il meccanismo della batteria.
La serie Pixel 9 di Google porta con sé una serie di aggiornamenti chiave rispetto ai precedenti modelli della serie Pixel, promettendo un’esperienza utente notevolmente migliorata. Dopo aver affrontato e risolto i problemi di surriscaldamento e di connettività che hanno afflitto i possessori di Pixel dal modello 6 in poi, Google sembra aver prestato attenzione anche al design interno per migliorare la riparabilità dei nuovi smartphone. Ma quanto è effettivamente cambiato sotto la scocca? Per rispondere a questa domanda, il team di iFixit ha deciso di fare un teardown del Pixel 9 Pro XL, rivelando i suoi interni e verificando i miglioramenti apportati.
Google ha affermato che il Pixel 9 è il doppio più resistente del Pixel 8, e sembra che questa dichiarazione non sia priva di fondamento. Il Pixel 9 Pro XL introduce un design a doppio ingresso, che consente di accedere all’interno del dispositivo sia dal vetro anteriore che da quello posteriore. La scelta progettuale facilita la sostituzione della batteria o del display e contribuisce anche a migliorare la rigidità strutturale del telefono. In altre parole, il dispositivo è ora più capace di assorbire e dissipare gli urti, proteggendo sia lo schermo che il retro.
Il video del teardown, visibile al minuto 5 e 40, offre una panoramica chiara di come questo doppio design migliori la durata del dispositivo. Apple ha adottato una strategia simile con iPhone 14 nel 2023, ma a differenza di Apple, Google sembra aver avuto qualche problema nell’esecuzione. Durante il teardown, infatti, il team di iFixit ha notato che il display del Pixel 9 Pro XL si è delaminato durante la rimozione, un difetto che potrebbe influire sulla riparabilità.
Un altro punto dolente emerso dal teardown riguarda il processo di rimozione della batteria. Nonostante la presenza di un meccanismo di estrazione progettato per facilitare la rimozione, il team iFixit ha riscontrato notevoli difficoltà. Il meccanismo non ha funzionato correttamente, costringendo il team a rimuovere la batteria con la forza. Lo stesso problema era presente anche nel Pixel 8 Pro, rendendo sconcertante il fatto che Google non abbia apportato miglioramenti a distanza di un anno.
Non sono mancati nemmeno i problemi con le viti nascoste. Il Google Pixel 9 Pro XL ne ha diverse, complicando ulteriormente qualsiasi tentativo di riparazione fai-da-te. Se avete intenzione di avventurarvi nella riparazione del vostro Pixel, assicuratevi di conoscere esattamente la posizione di tutte queste viti. C’è però una buona notizia: Google ha deciso di spostare la porta USB-C sulla scheda madre, semplificando così la sostituzione in caso di necessità. Un cambiamento positivo rispetto ai modelli precedenti, che potrebbe ridurre i costi e il tempo necessari per una riparazione.
