Lo smartphone Google Pixel 9 Pro XL offre una ricarica ultraveloce, ma richiede un caricatore specifico. Scopri perché e quali sono le migliori opzioni.

Il Google Pixel 9 Pro XL si distingue all’interno della nuova serie Pixel 9 per la sua capacità di ricarica molto più veloce rispetto ai modelli precedenti. Quest’anno, il Pixel 9 Pro XL raggiunge i 37W di potenza di ricarica, un notevole miglioramento rispetto ai 27W della scorsa generazione. Tuttavia, per sfruttare questa velocità, è necessario un caricatore USB Power Delivery PPS compatibile e, cosa da non sottovalutare, che supporti un particolare requisito di tensione. Sì, proprio quello di cui abbiamo bisogno: un’altra complicazione nell’intricato mondo della ricarica!

Un post su Reddit ha evidenziato che il Pixel 9 Pro XL, l’unico modello della serie Pixel 9 a supportare una ricarica più veloce, ottiene questo risultato aumentando la tensione di ricarica invece di seguire la strategia più comune di aumentare la corrente. Nei test effettuati da alcuni utenti, il dispositivo ha raggiunto una tensione di 18V.

Tensione e corrente sono due facce della stessa medaglia. Tuttavia, la conversione di tensioni elevate fino a un livello di batteria di circa 4V può comportare perdite di efficienza e un aumento del calore. Per questo motivo, questa tecnica è generalmente riservata a dispositivi con livelli di potenza più elevati e batterie più grandi, come i computer portatili.

La questione diventa ancora più interessante quando si scopre che non tutti i caricabatterie in commercio soddisfano questo requisito specifico. I telefoni che utilizzano tensioni elevate per l’USB Power Delivery PPS non sono così comuni. Ad esempio, il Galaxy S22 Ultra di Samsung opta per una tensione inferiore a 10V e una corrente massima di 5A. Ciò significa che anche se si possiede un caricabatterie che eroga 40W o più, potrebbe non essere in grado di fornire i 37W richiesti dal Pixel 9 Pro XL nel modo specifico in cui il dispositivo lo richiede.

Detto ciò, Google non è l’unica azienda che utilizza tensioni più elevate per ottenere una ricarica rapida. Grazie a questa tecnologia, dispositivi come lo Zenfone 11 Ultra e il ROG Phone 8 Pro di ASUS possono raggiungere i 65W tramite USB PD PPS, ma si ricaricano più lentamente con caricabatterie che supportano solo 10V. Anche molti laptop richiedono comunemente 20V per raggiungere 100W o più, ma lo fanno seguendo la normale specifica USB PD.

Attualmente, stiamo ancora cercando di capire esattamente di cosa ha bisogno il Pixel 9 Pro XL per raggiungere la sua massima potenza di ricarica. Se davvero richiede una tensione più alta, esistono già diversi caricatori di terze parti che potrebbero funzionare bene, a patto che supportino la giusta tensione. Per esempio, il caricabatterie da 45W di Samsung e il 45W Nano II di Anker dichiarano di poter raggiungere 20V/2,25A su PPS. Tuttavia, se desiderate andare sul sicuro, la scelta migliore è quella di utilizzare il caricabatterie ufficiale da 45W di Google.

Con tutti questi dettagli da considerare, è chiaro che la ricarica del Pixel 9 Pro XL richiede un po’ di pianificazione, ma il risultato è una ricarica più veloce e efficiente per il vostro dispositivo.

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