Il teardown di JerryRigEverything mette in luce le caratteristiche innovative dello smartphone top di gamma Pixel 8 Pro di Google, compreso il suo sensore di temperatura e la sua straordinaria facilità di riparazione.
Il Pixel 8 Pro di Google, uno dei dispositivi di punta più recenti dell’azienda, è stato sottoposto a un dettagliato teardown da parte di JerryRigEverything. Questo smontaggio segue il test di resistenza e mira a esaminare lo smartphone dall’interno per valutarne il livello di riparabilità. Zack Nelson, noto per il suo popolare canale YouTube, ha osservato che, pur non eguagliando i massimi standard di riparabilità, Google ha compiuto notevoli progressi in questo campo con il suo Pixel 8 Pro, un trend che si riflette anche in altri importanti brand tecnologici come Apple e Samsung.
A differenza della maggior parte degli smartphone, che si aprono rimuovendo la scocca posteriore, il Pixel 8 Pro richiede di iniziare lo smontaggio dalla parte frontale, cioè dal vetro. Questo processo, effettuato senza viti ma solo con adesivo, si è rivelato sorprendentemente semplice. Una volta aperto, si scopre che la batteria è coperta da uno sticker in grafite che facilita la dissipazione del calore. Una piastra in metallo lunga e verticale svolge una funzione simile, contribuendo al controllo della temperatura, rinforzando la struttura dello smartphone e fungendo da diffusore per il motore di vibrazione.
Tuttavia, la rimozione della batteria presenta alcune difficoltà e richiede l’uso di alcool. Secondo Nelson, Samsung ed Apple sono più avanzati in questo aspetto, suggerendo che Google sia leggermente indietro quanto a facilità di rimozione della batteria.
Durante il teardown, dopo aver rimosso le fotocamere e la scheda madre, si accede al termometro, una novità per i dispositivi Pixel. Google sostiene che questo componente potrebbe teoricamente misurare la temperatura corporea, ma la funzionalità è attualmente disabilitata in attesa dell’approvazione della FDA. La limitazione sembra quindi legata più alla gestione dei dati che a difficoltà tecniche.
Il teardown del Pixel 8 Pro ha offerto una visione dettagliata della struttura interna del dispositivo, svelando sia le innovazioni sia le sfide che Google sta affrontando. Nonostante alcune limitazioni, come la difficoltà nella rimozione della batteria, il telefono mostra un chiaro impegno verso la facilità di riparazione. Inoltre, l’introduzione di nuove funzionalità, come il sensore di temperatura, evidenzia il costante sforzo di Google nell’innovazione tecnologica.