Con il lancio imminente fissato per il 4 ottobre, nuovi render rivelano somiglianze e differenze nei design di Google Pixel 8 e Pixel 8 Pro. Cosa possiamo aspettarci dai nuovi modelli?

Mentre il mondo tech è in fermento per l’imminente rilascio della serie Google Pixel 8, previsto per il 4 ottobre, una serie di dettagli sull’estetica e sulle specifiche dei dispositivi emergono per alimentare le speculazioni. Grazie a MySmartPrice, che ha recentemente condiviso i render ufficiali dei dispositivi, abbiamo ora una panoramica più dettagliata su cosa aspettarci dal Google Pixel 8 e dal Google Pixel 8 Pro.

A prima vista, il design generale sembra ereditare molti elementi dal suo predecessore, la serie Pixel 7. Tuttavia, un’osservazione più attenta rivela angoli più arrotondati, forse un tentativo di Google di portare una sensazione più ergonomica e maneggevole ai suoi dispositivi. Il modulo fotocamera a forma di visiera, introdotto per la prima volta con la serie Pixel 6, fa una ritorno, segnalando che questo potrebbe essere un elemento di design stabile per la serie Pixel in futuro.

Quando si tratta di estetica, Google non delude mai, e la prossima serie di top di gamma non fa eccezione. Il Google Pixel 8 Pro sarà disponibile in tre varianti cromatiche: Sky Blue, Porcelain e Black Obsidian. D’altra parte, il Pixel 8 verrà lanciato nelle tonalità Peony Rose, Grey e Obsidian Black. Questa vasta gamma di colori suggerisce che Google sta cercando di rivolgersi a una varietà più ampia di consumatori, da quelli che preferiscono un look classico a quelli che desiderano un tocco di vivacità.

Il Pixel 8 Pro avrà una configurazione a tre fotocamere posteriori, posizionate all’interno del modulo Pixel Camera Bar, completate da un flash LED. Questo potrebbe implicare miglioramenti significativi nelle capacità fotografiche, soprattutto se si considera la già solida reputazione dei Pixel in questo settore.

Il modello base, il Pixel 8, offrirà invece una configurazione a doppia fotocamera posteriore, che sarà anch’essa alloggiata nell’apposito modulo. Sebbene non sia altrettanto impressionante come il suo omologo Pro, è probabile che offra comunque una qualità delle immagini di alto livello, seguendo la tradizione dei precedenti modelli Pixel.

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