Un utente ha notato che il suo Pixel 7a abbassa la frequenza di aggiornamento del display a 60Hz quando esposto al sole per tornare a 90Hz quando è all’ombra.
Il Google Pixel 7a è un ottimo medio gamma che ha dimostrato di essere molto robusto e di offrire delle buone prestazioni della fotocamera, oltre a contenere una serie di aggiornamenti rispetto al suo predecessore che hanno sicuramente incontrato la richiesta degli utenti. Tra le migliorie troviamo una maggiore frequenza di aggiornamento del display a 90 Hz. Proprio su questa caratteristica ha attirato l’attenzione un utente di Reddit secondo il quale il display del Pixel 7a non funzionerebbe come previsto, soprattutto quando esposto alla luce solare.
L’utente pawlikx_iron ha notato che la frequenza di aggiornamento di 90Hz scende a 60Hz quando il display viene esposto al sole e torna a 90Hz quando torna all’ombra. Ciò lascia intendere che vi sia una correlazione tra l’esposizione alla luce solare e la riduzione della frequenza di aggiornamento del display.
Come è noto, l’esposizione diretta al sole rende qualsiasi smartphone più caldo; un utente ha dunque suggerito che il calo della frequenza di aggiornamento potrebbe essere dovuto al meccanismo di limitazione termica integrato nel Pixel 7a. Ma pawlikx_iron sostiene che il suo Pixel 7a non risulta caldo. Un altro utente suggerisce di aggirare il problema attivando la funzione per forzare la frequenza di aggiornamento di picco in Opzioni sviluppatore.
Un intervento dell’utente Mishaal Rahman sembra fugare ogni dubbio. Non si tratterebbe né di un bug né di un difetto ma sarebbe una caratteristica di progettazione che riguarda anche altri Pixel in base alla loro configurazione.
Fra le notizie correlate ricordiamo che recentemente è emerso che Google avrebbe optato per una versione IPOP del Tensor G2 per il Pixel 7a, più economica rispetto a quella utilizzata sui Pixel 7 e 7 Pro e che potrebbe comportare un leggero aumento della temperatura oltre che una minore velocità del SoC.