Un estratto del film Alien del 1979 causa il riavvio automatico degli smartphone Google Pixel, in particolare la serie Pixel 7, senza alcun avviso.
I Google Pixel 7 e 7 Pro sono senza dubbio alcuni dei telefoni più sfortunati di tutti i tempi. Gli utenti che possiedono questi dispositivi hanno avuto a che fare con vari problemi software e hardware fin dal loro acquisto. La cosa interessante è che questi problemi sono piuttosto unici e non comuni tra gli altri smartphone Android. L’ultimo problema è probabilmente la cosa più strana che si sia verificata finora, poiché un video di YouTube sta causando il riavvio spontaneo dei telefoni.
Alcune segnalazioni su Reddit suggeriscono che uno specifico video di YouTube sta causando il riavvio inaspettato dei dispositivi di alcuni utenti dei Google Pixel 7 e 7 Pro. Il video in questione è un filmato 4K HDR e il problema sembra essere limitato alla serie Pixel 7, sebbene anche alcuni utenti di Pixel 6 e Pixel 6a abbiano riferito di aver riscontrato il problema. Di seguito è possibile vedere il video di YouTube che ha causato il problema di riavvio.
Gli utenti che hanno tentato di aprire il video utilizzando l’app YouTube hanno segnalato riavvii spontanei. Alcuni utenti di Pixel 7 e 7 Pro hanno anche perso la connettività cellulare dopo il riavvio del dispositivo. Tuttavia, il riavvio del telefono sembra risolvere il problema.
Mentre alcuni utenti di Reddit hanno paragonato questo problema al famigerato crash dello sfondo che ha colpito i telefoni Samsung e Google nel 2020, altri pensano che possa esserci un problema con l’elaborazione HDR sulla serie Pixel 7. Si dice che alcuni stiano già usando il video come scherzo, inviandolo agli utenti dei Pixel 7. Google non ha ancora fornito una risposta ufficiale al problema.
Vale la pena notare che questo problema sembra essere limitato a un particolare video di YouTube e che non tutti i dispositivi Pixel 7 sono interessati. Finché Google non rilascerà una dichiarazione ufficiale, non è chiaro se il problema riguardi il dispositivo stesso o l’app YouTube.