Google Pixel 7 avrà un chip Tensor di seconda generazione prodotto in 4 nanometri da Samsung.
Google ha posto fine al mistero che circonda i suoi telefoni in arrivo confermando diversi dettagli sul Pixel 7, inclusa la nuova generazione del suo processore, il Google Tensor. Questo martedì 31 maggio, le prime voci su questa piattaforma indicano che la big tech nordamericana seguirà le stesse strategie e partnership nel 2022.
Il sito web Naver News riporta che Samsung collaborerà allo sviluppo di Google Tensor di seconda generazione, fornendo la materia prima e producendo l’hardware con il suo processo di fabbricazione in 4 nanometri. Come per la prima generazione, è possibile che la piattaforma “erediti” diverse funzionalità dei processori Exynos.
Secondo fonti del settore, Google ha ordinato la produzione di unità di elaborazione con la nuova litografia di Samsung. A livello di riferimento, la prima generazione di Tensor si basa su transistor a 5 nanometri.
Il “Tensor 2” dovrebbe utilizzare lo stesso processo a 4 nanometri del Samsung Exynos 2200, un processore utilizzato nelle versioni internazionali del Galaxy S22 e che ha generato disapprovazione da parte di diversi utenti a causa di problemi con lo schermo, le fotocamere e altre risorse di sistema ostacolate dalle basse prestazioni della piattaforma.
Il processo di produzione dell’Exynos 2200, un fattore responsabile della sua efficienza al di sotto della media, non indica necessariamente che il Tensor di seconda generazione avrà gli stessi problemi, ma la fonte sottolinea che Google può continuare a utilizzare blocchi di fondazione, circuiti e altri componenti utilizzati nell’Exynos .
Finora le indiscrezioni indicano che la seconda generazione di Google Tensor utilizzerà un modem Exynos 5123 per la connettività 5G e la tecnologia PLP (panel-level packaging), che riduce i costi e aumenta l’efficienza della produzione di chip.
Google non ha rivelato dettagli ufficiali sulla prossima generazione del suo chipset proprietario, ma vale la pena notare che il Pixel 6, rilasciato nel 2021, non ha deluso nei nostri test ufficiali sulle prestazioni e ha superato rivali come il Galaxy S21 e lo Zenfone 8.
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