Se per molti i dati sui pagamenti digitali registrati nel 2021 erano una conseguenza del crollo dei consumi, destinata a finire con il termine della pandemia, quanto emerge dell’Osservatorio Innovative Payments della School of Management del Politecnico di Milano non fa che smentire questa credenza, dimostrando come quello dei pagamenti digitali sia un fenomeno destinato a crescere sempre di più.
I dati dell’Osservatorio Innovative Payments
397 miliardi di euro è la cifra raggiunta nel 2022 dalle transazioni digitali in Italia. Un numero molto alto, pari al 40% dei consumi, che fa sì che il nostro sia tra i Paesi a maggior crescita secondo la Bce, con un aumento del 33,6%.
Una crescita che si riflette su tutte le componenti del settore, dalle carte agli innovative payments. Se infatti le prime hanno registrato un aumento dei pagamenti contactless, con un incremento del +45% rispetto al 2021, i secondi arrivano addirittura al +107%, con un valore di 20,3 miliardi di euro. Sono sempre di più, infatti, gli italiani che usano smartphone o dispositivi indossabili per effettuare pagamenti.
Numeri, questi, che dimostrano come il ricorso alle transazioni digitali non sia solamente connesso alla pandemia di Covid-19, ma rappresenti una scelta vera e propria di consumatori ed esercenti.
Vantaggi per consumatori ed esercenti
Velocità, comodità e semplicità sono solo alcuni dei vantaggi dei pagamenti digitali. Vantaggi che però non interessano solamente i consumatori, ma anche gli esercenti, che soprattutto per ragioni di sicurezza preferiscono le transazioni elettroniche. Attualmente, infatti, l’86% degli esercenti accetta pagamenti tramite Pos, venendo incontro così alle esigenze di milioni di italiani.
Sono sempre di più, infatti, coloro che usano carte di credito, di debito e prepagate per i pagamenti. Le migliori presenti sul mercato garantiscono ottimi livelli di sicurezza e vantaggi come assicurazioni sui viaggi, credito frazionabile e servizio clienti sempre attivo. Una delle soluzioni che offre tutti questi benefici, oltre al canone gratuito e zero commissioni, è per esempio la carta YOU di Advanzia Bank, di cui è possibile leggere delle recensioni online. Si tratta di vantaggi che il contante non può offrire, motivo per cui i pagamenti digitali sono preferiti da sempre più persone, soprattutto giovani ma non solo.
Cresce anche il mobile payment
Come già anticipato, oltre alla crescita delle componenti tradizionali come le carte, crescono anche quelle più innovative, come gli smartphone, gli smartwatch e i wearable. Secondo la survey condotta dall’Osservatorio Innovative Payments in collaborazione con Ipsos, 6,4 milioni di italiani hanno usato il mobile payment nel 2022: un numero in crescita rispetto ai 5 milioni del 2021.
Dall’indagine emerge poi che gli utilizzatori di questo servizio non sono solamente gli utenti più tecnologici e innovatori, ma anche i meno avvezzi alla tecnologia. Un segnale, questo, di quanto ormai sia semplice pagare con i mobile payment.