Per il lavoro d’ufficio è meglio scegliere pc fissi o portatili? Vediamo pro e contro, funzionalità, praticità e l’opzione del noleggio aziendale.

In un lavoro d’ufficio il computer è diventato nel corso del tempo uno strumento di cui non si può fare a meno e attorno al quale, nella maggior parte dei casi, ruota buona parte delle attività di lavoro. Per questo motivo, è molto interessante approfondire l’eterna questione legata alla scelta tra pc fissi oppure pc portatili.

È indubbio che i pc fissi si caratterizzano generalmente per portare in dote un alto livello di funzionalità e al contempo per garantire una memoria più corposa, oltre che per una scheda video migliore. I notebook, però, riescono a garantire altre peculiarità, ovvero ingombro ridotto ai minimi termini, una notevole leggerezza e anche una grande facilità nell’essere trasportati in qualsiasi luogo. Proviamo a comprendere quali sono le soluzioni più adatte per l’ufficio, tenendo conto anche della differenza tra l’acquisto e il noleggio di un pc, fisso o portatile che sia.

Il noleggio dei pc aziendali

In ambito lavorativo, al giorno d’oggi ci sono tantissime soluzioni che permettono di considerare il noleggio come un’alternativa davvero conveniente rispetto all’acquisto. Tante le motivazioni che vale tenere in considerazione: in primo luogo, il fatto che oltre a noleggiare i pc, fissi e portatili, si possono avere anche altri dispositivi: il noleggio iPad, ad esempio, è una soluzione molto richiesta negli ultimi anni.

Il noleggio di tali strumenti tecnologici è da valutare con grande attenzione sia sul breve che sul lungo periodo. In questi casi, torna molto utile anche ottenere dei preventivi personalizzati, in maniera tale da individuare la soluzione più adatta alle proprie esigenze, anche dal punto di vista del rapporto tra qualità e prezzo.

Quando optare per un pc portatile

Nel momento in cui si scelgono dei pc portatili, è chiaro che si va a puntare su determinate caratteristiche. Si tratta di uno spessore molto ridotto, di una notevole leggerezza e un alto grado di praticità. È vero che talvolta a livello di design non sono particolarmente evoluti, ma dal punto di vista delle prestazioni l’evoluzione è stata importante nel corso degli ultimi anni, al punto tale che determinati modelli non hanno nulla da invidiare ai pc fissi.

Quindi, ingombri particolarmente ridotti li rendono un’ottima soluzione per quanti alternano lavoro in ufficio e giornate, invece, in smart working. Stesso discorso per quanti si trovano a viaggiare piuttosto di frequente per motivi di lavoro, spostandosi da una sede all’altra dell’azienda. Il fatto di funzionare a batteria è un vantaggio in termini di portabilità; la batteria, però, ha una autonomia che è legata a un gran numero di elementi e fattori.

Quando conviene puntare su pc fissi

Se da un lato i laptop sono diventati una soluzione apprezzata e diffusa in tantissime aziende, va detto che pure i pc fissi rappresentano un’ottima scelta per chi lavora sempre in ufficio. I vantaggi, da questo punto di vista, sono soprattutto legati alle prestazioni. I computer fissi, nella maggior parte dei casi, presentano un livello di potenza superiore in confronto ai portatili. Di conseguenza, sono in grado di garantire l’elaborazione dei dati o svolgere alcune attività di calcolo molto più velocemente rispetto ai laptop.

Non è solo una questione di potenza, ma anche di ergonomia. I pc fissi possono contare su una tastiera e su un mouse. Di conseguenza, si possono gestire molto più comodamente in confronto ai device portatili. Tra l’altro, il fatto di poter contare su uno schermo dalle dimensioni maggiori e molto più stabile è un vantaggio non indifferente. In tal senso, è davvero facile intuire come un display più grande permette anche di poter lavorare per diverse ore senza affaticare in maniera eccessiva non solo gli occhi ma anche il collo.

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Carolina Napolano
La tecnologia, roba da donne: ecco la blogger per promuovere il lato rosa della tecnologia.