Oppo Reno 10 Pro 5G è un medio gamma lussuoso ma dal comparto fotografico che sulla carta punta direttamente ai top. Ci avrà convinti? Scopriamolo insieme!
Ciao amici e REVOT3CH a tutti! Oppo Reno 10 Pro 5G è uno smartphone medio gamma molto chiacchierato ultimamente per via del suo comparto fotografico che, a detti dei nostri cari flatulencer, dovrebbe raggiungere i top di gamma più noti. Noi lo abbiamo utilizzato a fondo e, tenendo anche conto la sua fascia di prezzo, vi sono alcuni aspetti dove Reno 10 Pro 5G ci ha fatto storcere il naso. Scopriamo tutta la verità sulla nuova uscita di Oppo.
Confezione
In confezione troviamo: smartphone, cavo USB-C, caricabatterie da 80W; manualistica rapida; strumento per estrarre il vano SIM (dual SIM, no micro-SD). Nella nostra confezione è assente la cover in silicone, non sappiamo se sarà presente nelle unità vendute al pubblico.
Design e display
Oppo Reno 10 Pro 5G ha un design che ricorda moltissimo i top di gamma Oppo. Vetro curvo nella parte anteriore, back cover in vetro con particolare effetto visivo nella parte posteriore e sezione delle fotocamere che fa intuire che è il suo punto forte. Un’estetica piacevole che maschera la sua vera essenza da medio gamma. Lo smartphone non è enorme e il peso è di soli 185 gr che lo rendono comodo da maneggiare. Il vetro della back cover ha un trattamento bello alla vista ma al tatto risulta molto scivoloso, consigliamo l’utilizzo di una cover (che non è fornita in dotazione). Per la protezione del vetro anteriore troviamo un Dragontrail Star 2, niente Gorilla Glass; presente certificazione IP54.
Il display è una bella unità AMOLED a 10bit da 6,7″ in risoluzione FHD+ con refresh rate a 120Hz e supporto all’HDR10+ (niente Dolby Vision). È un bel display ma non possiamo non farvi notare che la variante cinese ha un pannello più definito e luminoso (qui ci fermiamo a 800 nits e 950 nits in HDR); ci sarebbe piaciuto vederlo anche qui. Il comparto multimediale non lo riteniamo completo in quanto è assente l’audio stereo! Una caratteristica ormai sdoganata anche nella fascia bassa del mercato. La stranezza è che il modello non Pro è dotato di audio stereo (sempre senza Dolby Atmos).
Esperienza d’uso: Snapdragon 778G nel 2023? Ok, ma non a questo prezzo
Oppo Reno 10 Pro 5G utilizza un SoC collaudato ma ormai con due anni sulle spalle, lo Snapdragon 778G ancora ad oggi riesce ad offrire una buona esperienza d’uso, però, il nocciolo della questione è che non lo vorremmo vedere in un prodotto del 2023 da più di 600€. Infatti, la variante cinese utilizza il nuovo e ben più potente MediaTek Dimensity 8200 a 4nm, ciò gli consente di utilizzare memorie più veloci rispetto al nostro Reno 10 Pro 5G che invece è limitato a 12GB LPDDR4X e 256GB di archiviazione UFS 2.2. Nell’utilizzo quotidiano gira bene, però è possibile notare che non sia rapido come altre soluzioni proposte dalla concorrenza.
Merito della fluidità va in parte alla ColorOS 13 basata su Android 13, un’interfaccia ormai ben matura e solida che offre un’esperienza priva di bug o rallentamenti. Non ci è piaciuta invece la politica di aggiornamenti: 2 major update e 4 anni di patch di sicurezza. Visto il prezzo almeno 3 anni di major erano auspicabili; peccato.
Foto e video: ci aspettavamo qualcosa di più!
Il comparto fotografico dell’Oppo Reno 10 Pro 5G è stato decantato da chiunque per essere vicinissimo a quello di un top di gamma. È davvero così? Per noi no. Vista la presenza del sensore Sony IMX890 da 50MP come principale, avevamo aspettative alte per questo device che non sono state rispettatte. Innanzitutto vediamo che kit fotografico offre Reno 10 Pro 5G: principale da 50MP f/1.8 con OIS, ultrawide da 8MP f/2.2 e teleobiettivo 2x da 32MP f/2.0 utile per i ritratti; la selfie camera è una 32MP f/2.4.
Come abbiamo accennato qualche riga fa, il comparto fotografico non ci ha convinto nonostante l’ottimo sensore utilizzato. Gli scatti di giorno sono certamente buoni ma non a livello dei top, non hanno la stessa gamma dinamica o dettaglio, non si avvicina nemmeno a Oppo Find X5 Pro. La grandangolare è da soli 8MP ma almeno il teleobiettivo è utile per i ritratti visto l’alta risoluzione. Appena cala la luce la sua natura da medio gamma è più marcata, anzi, in questo caso fa peggio di altri device che costano meno come ad esempio OnePlus Nord 3 che abbiamo utilizzato in simultanea. Nord 3 utilizza lo stesso sensore ma, sarà per le lenti forse migliori o per un software di scatto meglio ottimizzato, i suoi scatti sono migliori. Di notte Reno 10 Pro 5G perde di dettaglio e anche con la modalità notte la scena non ha una buona illuminazione e il recupero di dettaglio non convince.
Autonomia e ricezione
Oppo Reno 10 Pro 5G utilizza una batteria da 4600 mAh con supporto alla SuperVOOC ad 80W (0-100% in 30/31 minuti); supporta anche la PD 3.0 e la QC 3. L’autonomia offerta ci ha consentito di concludere una giornata di utilizzo senza patemi; con uso normale/moderato possiamo arrivare al giorno e mezzo ma i due giorni non sono fattibili a meno che non lo utilizziate con molta parsimonia. Sulla ricezione non abbiamo nulla da segnalare, non eccelle ma non ha nemmeno criticità.
Considerazioni finali
Oppo Reno 10 Pro 5G è uno smartphone che ci ha lasciato un po’ di amaro in bocca, un device che vuole essere un top ma in realtà è un medio gamma dal design ricercato. Attualmente non lo consigliamo vista la presenza di Oppo Find X5 Pro allo stesso prezzo e di Find X5 anche a meno, un vero è proprio top di gamma senza compromessi, migliore in tutto rispetto a questo Reno 10 Pro 5G.
Oppo Reno 10 Pro 5G è stato lanciato a 649,99 euro, un prezzo troppo alto per quello che ha da offrire il terminale. Il suo prezzo sta scendendo ma a nostro avviso è un prodotto che riesce a dire la sua nella fascia dei 400-500€.
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Un saluto da Zio Bob, Pasqui e Liberato che ha scritto questo articolo.
