OnePlus Ace 3 Pro si prepara al lancio con un design premium in ceramica, vetro e pelle, il potente processore Snapdragon 8 Gen 3, 24 GB di RAM, batteria da 6.100 mAh e ricarica rapida da 100W.

A gennaio, OnePlus ha presentato il suo nuovo smartphone, il OnePlus Ace 3. Da mesi circolano voci su una variante Pro, che promette di portare la piattaforma più avanzata di Qualcomm e altre potenti specifiche. Recenti informazioni fornite da Digital Chat Station su Weibo offrono una panoramica dettagliata sul design e le configurazioni del OnePlus Ace 3 Pro.

Il nuovo flafship sarà disponibile in tre materiali distinti: ceramica, vetro e pelle. La variante in ceramica dovrebbe essere bianca, mentre quella in vetro sarà argento, offrendo un’estetica elegante e sofisticata. La struttura in metallo contribuirà a dare un aspetto premium al dispositivo, che sarà caratterizzato anche da un grande modulo fotocamera sul retro.

Una delle caratteristiche più attese è la configurazione hardware. Il OnePlus Ace 3 Pro sarà equipaggiato con il potente Snapdragon 8 Gen 3, supportato da ben 24 GB di RAM e 1 TB di memoria interna, garantendo prestazioni di alto livello e ampio spazio di archiviazione per tutti i contenuti e le appl. Specifiche che rappresentano un notevole potenziamento rispetto al modello base, il OnePlus Ace 3.

Il display curvo da 6,78 pollici, prodotto da BOE, offrirà una risoluzione di 1,5K e una frequenza di aggiornamento di 120 Hz, assicurando immagini nitide e fluide, ideali per giochi e contenuti multimediali. La batteria da 6.100 mAh garantirà una lunga autonomia, mentre il supporto per la ricarica rapida a 100W permetterà di ricaricare il dispositivo in tempi molto brevi.

In termini di fotografia, il OnePlus Ace 3 Pro dirà la sua. La fotocamera principale avrà un sensore da 50 MP, affiancato da un sensore ultra-wide da 8 MP e un sensore ausiliario da 2 MP. Per i selfie e le videochiamate, sarà presente un sensore frontale da 16 MP. Il design del top di gamma si distinguerà notevolmente dai modelli precedenti, come il OnePlus 12 e il OnePlus 11, abbandonando la disposizione circolare dei sensori a favore di un nuovo linguaggio visivo.

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