OnePlus 13: scopriamo tutte le novità del nuovo flagship. Design rinnovato, display BOE X2, Snapdragon 8 Elite di Qualcomm e batteria da 6000 mAh.
OnePlus sta preparando il debutto ufficiale del suo attesissimo OnePlus 13 in Cina, con il lancio previsto per la fine del mese. Anche se la data esatta non è ancora stata confermata, le anticipazioni e i render trapelati stanno suscitando tanto interesse. Weibo, uno dei principali social network cinesi, ha mostrato alcune immagini reali del telefono, offrendo uno sguardo più approfondito al design e alle caratteristiche del nuovo smartphone.
Il OnePlus 13 si presenta con un modulo fotocamera familiare sulla sinistra, anche se rispetto ai modelli precedenti ci sono alcune modifiche. La principale differenza riguarda l’eliminazione del bordo che si estendeva dal modulo fotocamera verso il lato sinistro. Il nuovo design conferisce allo smartphone un aspetto più pulito e minimalista. Le colorazioni disponibili saranno nero, bianco e una variante blu scuro davvero interessante, caratterizzata da un modulo fotocamera bianco che spicca.
I teaser ufficiali di OnePlus, accompagnati dalla frase “ci vediamo la prossima settimana”, lasciano pensare che il lancio potrebbe avvenire molto presto, forse già entro pochi giorni. Passando alle specifiche tecniche, il OnePlus 13 dovrebbe vantare un display BOE X2 LTPO AMOLED da 6,8 pollici, con una luminosità di picco di 6.000 nits e 1.600 nits in modalità ad alta luminosità (HBM). L’autonomia sarà garantita da una generosa batteria da 6.000 mAh. A completare il pacchetto, troviamo la ricarica rapida da 100W e una ricarica wireless magnetica da 50W, perfette per chi desidera velocità ed efficienza nel ricaricare il proprio dispositivo. Il grado di resistenza all’acqua sarà IP68/69, che rende il telefono resistente a polvere e immersioni in acqua.
Sotto il cofano, il OnePlus 13 potrebbe essere uno dei primi smartphone a montare il nuovo processore Snapdragon 8 Elite di Qualcomm, una vera potenza che potrebbe addirittura superare il chip A18 Pro di iPhone 16 Pro in alcuni benchmark. Un’altra novità interessante riguarda il passaggio a un sensore di impronte digitali a ultrasuoni, che è considerato più veloce e sicuro rispetto ai sensori ottici. La tecnologia a ultrasuoni permette al sensore di funzionare anche con le dita bagnate o sporche, un vantaggio notevole rispetto ai dispositivi con sensori tradizionali. Questa caratteristica, già presente su modelli di fascia alta come il Samsung Galaxy S24 Ultra e il Pixel 9 Pro, ora si trova anche sul OnePlus 13.