Lo smartphone top di gamma OnePlus 10 Pro riceve un importante aggiornamento con OxygenOS 14, offrendo miglioramenti significativi nelle prestazioni e introducendo nuove funzionalità per una maggiore produttività e sostenibilità.
Il OnePlus 10 Pro, uno degli smartphone di punta di OnePlus, ha ricevuto un nuovo e significativo aggiornamento con OxygenOS 14, basato su Android 14. Questo aggiornamento segue il precedente passaggio alla OxygenOS 13.1 a giugno, portando con sé una serie di miglioramenti alle prestazioni e diverse nuove funzionalità per rendere l’esperienza dell’utente ancora più produttiva.
Secondo quanto riportato sulla community OnePlus, l’aggiornamento è identificato con il numero di versione del firmware NE2211_14.0.0.202(EX01). Inizialmente, è stato rilasciato ai tester dell’Open Beta di OnePlus, ma è previsto un rilascio più ampio a un maggior numero di utenti in futuro, a seguito della verifica dell’assenza di problemi critici nella versione attuale.
Tra le novità introdotte con OxygenOS 14, si evidenziano:
- Rinnovo del design di sistema: OnePlus ha aggiornato l’estetica di varie aree del sistema operativo con Fluid Cloud, un design che punta a rendere l’interfaccia più intuitiva e piacevole alla vista.
- Supporto per il trascinamento di file: una nuova funzione, File Dock, consente agli utenti di trascinare file e contenuti tra diverse applicazioni, semplificando la gestione e la condivisione di documenti e media.
- Riconoscimento intelligente: una funzionalità avanzata di riconoscimento di oggetti e persone nelle immagini, migliorando l’interazione con le foto e facilitando la ricerca di specifici elementi o soggetti.
- Schermata di blocco rinnovata: la schermata di blocco è stata aggiornata con nuove animazioni e, in una mossa sorprendente, un indicatore delle emissioni di anidride carbonica. Questa caratteristica mostra la quantità di CO₂ che non viene emessa camminando anziché guidare, promuovendo la consapevolezza ambientale.
L’aggiornamento OxygenOS 14 è attualmente in fase di rilascio in India, con l’aspettativa di raggiungere altri mercati nei prossimi giorni.