One UI 7, basata su Android 15, è in ritardo. Samsung si concentra su nuove funzioni e stabilità. Ecco tutte le novità e i miglioramenti previsti.

Le voci su One UI 7, l’interfaccia personalizzata di Samsung basata su Android 15, circolano ormai da mesi. Secondo gli screenshot trapelati e i report di luglio, questa nuova versione porterà con sé cambiamenti nel design e animazioni più fluide. Tuttavia, il programma beta, che di solito inizia ad agosto, sembra essere in ritardo.

Un moderatore della community sudcoreana di Samsung ha recentemente confermato che il programma beta di One UI 7 è stato posticipato. Le cause? Samsung sta lavorando intensamente su nuove funzionalità e, per evitare problemi, ha deciso di concentrarsi prima sulla stabilità del sistema. Il moderatore ha affermato che “molte discussioni sono ancora in corso a causa delle nuove funzionalità, causando così un ritardo”.

one ui 7 ritardi nel programma beta, ecco perché (1)

Anche se non è stata fornita una data precisa per l’inizio della beta pubblica, le sue parole suggeriscono che One UI 7 potrebbe non arrivare prima della fine di settembre o inizio ottobre. Una volta iniziato il programma beta, Samsung prevede di rilasciare 4-5 build per correggere bug e migliorare la stabilità, il che potrebbe richiedere uno o due mesi prima del lancio ufficiale.

Un ritardo insolito per Samsung, che solitamente è tra i primi produttori a fornire gli aggiornamenti Android ai suoi dispositivi di punta. Sembra che con One UI 7, un aggiornamento di grande importanza, l’azienda voglia prendersi il tempo necessario per garantire un’esperienza utente di alta qualità. Inoltre, l’introduzione di Galaxy AI, avvenuta all’inizio dell’anno, potrebbe essere uno dei motivi per cui Samsung sta procedendo con cautela.

Le prime fughe di notizie su One UI 7 indicano diverse novità interessanti. Samsung dovrebbe introdurre un pannello di notifiche diviso, un rinnovamento per l’app Camera con nuove icone e l’integrazione della connettività satellitare. Inoltre, sembra che l’azienda stia lavorando a una propria versione delle Live Activity di iPhone, che verrà implementata nella schermata di blocco e nella barra di stato.

Nonostante il ritardo, i possessori di dispositivi Samsung possono trovare un po’ di consolazione sapendo che anche Google non ha ancora aggiornato i suoi telefoni Pixel ad Android 15. Finora, Google ha solo inviato il codice sorgente del sistema operativo all’AOSP, e l’aggiornamento OTA per i dispositivi Pixel compatibili è previsto per ottobre.

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Carolina Napolano
La tecnologia, roba da donne: ecco la blogger per promuovere il lato rosa della tecnologia.

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