NVIDIA ha svelato una nuova tecnologia che potrebbe essere davvero rivoluzionaria, almeno dal punto di vista dei videogiocatori, in occasione del Computex 2023, La Mecca taiwanese del computing.
NVIDIA, il famoso sviluppatore di GPU come la GeForce RTX 4090, ha presentato una tecnologia che sfrutta l’intelligenza artificiale generativa e potrebbe cambiare il modo di giocare ai videogiochi. ACE for Games “dà vita ai personaggi virtuali con l’intelligenza artificiale generativa”. In pratica, il gigante dell’elettronica ha condiviso un video in cui un giocatore di nome Kai ha una chat vocale molto naturale con un PNG.
L’interazione tra il giocatore e Jin, il gestore di un ristorante di ramen, è piuttosto breve, ma dimostra che in futuro basterà premere un pulsante per attivare il microfono e parlare con i PNG. Se a prima vista il concetto non è nulla di spettacolare, in realtà NVIDIA ha dovuto collaborare con ConvAI, un’azienda specializzata in IA conversazionale simile a ChatGPT.
Come sottolineano i suoi progettisti, “le interazioni dei giocatori con i PNG tendono ancora a essere transazionali, scriptate e di breve durata, poiché le opzioni di dialogo si esauriscono rapidamente e servono solo a far progredire la storia. Oggi l’intelligenza artificiale generativa può rendere i PNG più intelligenti, migliorando le loro capacità di conversazione, creando personalità persistenti che si evolvono nel tempo e consentendo risposte dinamiche che sono uniche per il giocatore”.
L’azienda ha utilizzato una serie di tecnologie interne per creare questo video. In primo luogo, Nemo è un framework per l’implementazione di modelli generativi di intelligenza artificiale con miliardi di parametri. Riva fornisce le soluzioni di riconoscimento vocale necessarie per comprendere ciò che si dice, mentre Omniverse Audio2Face adatta le espressioni facciali dei personaggi alle parole pronunciate. Il video disponibile su YouTube è ancora lontano dall’essere perfetto – i PNG sono ancora un po’ “rigidi” per i gusti di alcuni osservatori – ma ci dà un ottimo assaggio di quello che sarà il futuro dei giochi di avventura.