Questa settimana, NVIDIA è salita sul palco durante il Computex 2022, per presentare le novità nello spazio informatico. Uno di questi consiste in nuovi modelli di riferimento dei suoi superchip della famiglia Grace.
Compatibili con ARM, i nuovi modelli della serie HGX dovrebbero contribuire alla realizzazione di sistemi informatici che alimentano il mercato dell’apprendimento automatico, della simulazione di bicilindrici digitali e delle applicazioni di cloud gaming.
Si prevede che sei fornitori partner di NVIDIA svilupperanno prodotti basati sui quattro progetti di riferimento presentati. Sono: ASUS, Foxconn Gigabyte, QCT, Supermicro e Wiwynn. L’inizio delle vendite è previsto per l’inizio del 2023.
Oltre ai modelli HGX, ci saranno design di riferimento aggiornati anche per i modelli CGX e OVX, destinati al cloud gaming e alla simulazione di digital-twin, una versione digitale di un prodotto reale di un’azienda.
Raffreddamento a liquido
Un altro annuncio di NVIDIA riguarda il suo nuovo piano per ridurre il consumo di energia nei data center, elaborando grandi quantità di dati o addestrando modelli di intelligenza artificiale. L’azienda intende utilizzare il raffreddamento a liquido nelle sue GPU, che tendono ad assorbire il calore meglio del processo ad aria.
L’azienda ha presentato una versione con la tecnologia del suo hardware A100. Secondo il brand, il componente consumerebbe il 30% in meno rispetto alla versione raffreddata ad aria. L’intenzione è quella di applicare la funzione anche ad altre schede. Uno sarebbe nei sistemi di auto. Questo perché le attrezzature destinate ai veicoli devono rimanere fredde in spazi chiusi.
NVIDIA prevede che l’applicazione del raffreddamento a liquido avrà un impatto importante sull’esecuzione di calcoli complessi nei data center. Pertanto, i sistemi con accelerazione GPU sarebbero più efficienti con la tecnologia rispetto ai sistemi con accelerazione solo CPU nell’IA e in altre attività ad alte prestazioni.
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