NVIDIA ha introdotto la funzionalità Eye Contact nel suo software di live streaming che permette di mantenere sempre il contatto visivo con l’obiettivo.
NVIDIA ha recentemente rilasciato una versione beta di Eye Contact, una nuova funzione video software alimentata dall’intelligenza artificiale che mantiene automaticamente il contatto visivo dell’utente durante la ripresa allineando lo sguardo. Il software incluso nella versione 1.4 dell’app Nvidia Broadcast ha suscitato reazioni contrastanti, con alcuni utenti che ne hanno lodato i potenziali utilizzi, mentre altri lo hanno criticato poiché appare innaturale.
La tecnologia funziona sostituendo gli occhi dell’utente nel flusso video con bulbi oculari simulati controllati dal software che guardano sempre direttamente verso la telecamera. Anche quando l’utente distoglie lo sguardo nella vita reale, sembra sempre che stia guardando l’obiettivo. Viene replicato il colore naturale dell’occhio dell’utente e anche lo sbatter delle ciglia.
L’ex conduttore televisivo Scott Baker si è espresso sulla tecnologia su Twitter, affermando che anche distogliere lo sguardo fa parte della comunicazione. I pareri ovviamente sono diversi, personalmente ritengo che il contatto visivo sia importante ma appare effettivamente inquietante osservare una persona parlare senza che distolga MAI lo sguardo.
In ogni caso, quello di NVIDIA non è il primo approccio in questo senso. Nel 2019 Apple ha introdotto la propria funzione di contatto visivo in FaceTime, che ha ricevuto recensioni negative al momento del lancio. Sebbene il contatto visivo possa essere utile in alcune situazioni, come i colloqui di lavoro virtuali o il livestreaming, è importante considerare i potenziali lati negativi di un contatto visivo ininterrotto e usare la tecnica con cautela.
Gli utenti possono provare Eye Contact, condividere il proprio feedback con l’azienda ed inviare un video. Il software richiede Windows e una scheda video GeForce RTX 2060 e 8 GB di RAM.