Nothing Phone (2): un’anteprima delle nuove funzionalità del software Nothing OS 2.0 che punta a un’esperienza “a colpo d’occhio” e personalizzata.
Nothing Phone (1) ha rappresentato un interessante esordio per la startup Nothing, tuttavia, uno dei principali appunti degli utenti è stato riguardo al software, considerato da molti piuttosto scarno. Da quel momento, l’azienda ha deciso di rafforzare la sua divisione software, ma quali saranno le ripercussioni di questa mossa? Ecco alcune delle risposte che il brand ha fornito.
In un’intervista concessa a XDA-Developers, Mladen M. Hoyss, direttore creativo del software di Nothing, ha discusso della prossima interfaccia utente del Nothing Phone (2). Hoyss, insieme ad alcuni colleghi, ha lavorato precedentemente al minimalista telefono Android Blloc Zero 18 e al launcher Ratio, e ci fa capire che la prossima interfaccia di Nothing Phone (2) seguirà “più o meno la stessa linea” di questi prodotti. Nonostante ciò, Hoyss sottolinea come l’azienda desideri “ripartire quasi da zero” per quanto riguarda l’aspetto di Nothing OS 2.0.
Un cambiamento significativo per la schermata iniziale
Pare che la schermata iniziale di Nothing Phone (2) stia per subire notevoli miglioramenti. Hoyss sostiene che le attuali schermate iniziali non sono altro che pagine piene di “loghi di aziende”, riferendosi alle icone delle app.
La proposta di Nothing OS 2.0 sembra però muoversi in una direzione decisamente più personalizzata: la schermata iniziale dovrebbe contenere “ciò che è personale per voi” e le vostre informazioni e i vostri interessi dovrebbero essere accessibili “a colpo d’occhio”.
Il dirigente sottolinea inoltre come l’approccio del brand sia incentrato sulle “opzioni che lo smartphone ha già in dotazione”, per portarle in primo piano, lasciando intendere che il software di Nothing Phone (2) sarà più “facile da usare” e più “a colpo d’occhio”.
Il richiamo alla serie Google Pixel
L’espressione “a colpo d’occhio” evoca la serie Google Pixel, conosciuta per il suo widget “at a glance” sulla schermata iniziale. Questo strumento, disponibile anche su altri telefoni Android, offre informazioni contestuali rilevanti durante la giornata, come le condizioni meteo e gli eventi imminenti. La serie Pixel aggiunge anche ulteriori categorie, tra cui il campanello Nest, le consegne dei pacchi, la casa intelligente e il timer/cronometro.
Tuttavia, Hoyss ha sottolineato che Nothing aggiungerà un tocco personale, senza fare confronti diretti con prodotti già esistenti sul mercato. Non ci sarebbe comunque nulla di male se Nothing decidesse di prendere spunto da Google: funzioni come il widget “at a glance” e la funzionalità Now Playing dei Pixel sono esempi eccellenti di un approccio proattivo al software degli smartphone.
Nothing Phone (2) sembra dunque destinato a seguire un nuovo corso, che valorizza un approccio più personale ed intuitivo all’esperienza utente. Una scelta che potrebbe ridefinire l’interazione tra l’utente e il proprio smartphone.