Nothing si prepara a lanciare il suo primo smartphone tra un paio di settimane. Tuttavia, prima del lancio, l’azienda ha recentemente annunciato un’asta per le prime 100 unità del modello Nothing Phone (1) e ora le offerte più alte hanno raggiunto l’incredibile cifra di 2.600 dollari USA.
Per chi non lo sapesse, l’azienda ha iniziato l’asta il 21 giugno 2022, che sarebbe rimasta attiva fino al 23 giugno. L’asta è stata ospitata su StockX e comprendeva modelli in edizione limitata con numeri incisi al laser che andavano da 1 a 100. Non sorprende che un certo numero di persone abbia fatto offerte per questi modelli di Phone (1) in edizione limitata, grazie al clamore che Nothing ha creato con le sue strategie di marketing.
Le offerte sono salite ben oltre il valore effettivo di vendita dello smartphone, con quelle più alte che hanno raggiunto l’incredibile cifra di 2.679 dollari USA. Al termine dell’asta, l’azienda ha promesso di spedire lo smartphone a chi avrà fatto l’offerta più alta entro 35 giorni lavorativi. Nonostante lo smartphoneabbia superato la soglia dei 2.600 dollari, si pensa che il prezzo al dettaglio sia inferiore ai 400 euro.
Il lancio di Nothing Phone (1) è previsto per il 12 luglio in un evento chiamato “Return to Instinct”. Tuttavia, mettere le mani sul telefono sarà piuttosto difficile, anche dopo il lancio. Infatti, Nothing ha intenzione di seguire le orme di OnePlus e inizialmente venderà il Phone (1) solo su invito. Lo ha confermato lo stesso Carl Pei nell’ultimo video che mostra il processo di progettazione e produzione.
Nothing ha recentemente condiviso un nuovo video sul suo canale YouTube che illustra nei dettagli il design del telefono e il suo processo di produzione, facendoci anche sapere che per la fabbricazione del telefono viene utilizzato alluminio riciclato. Tuttavia, verso la fine del video, viene rivelato che il Nothing Phone (1) sarà sottoposto a un sistema di inviti per le vendite iniziali.
Il cofondatore di Nothing, Carl Pei, non è nuovo all’hype train e all’approccio su invito. Ha fatto la stessa cosa con la sua ultima impresa, OnePlus. Il sistema a inviti consentirà alla start-up di vendere i propri prodotti più velocemente e di farli arrivare nelle mani delle persone che li “meritano” di più.
Nel video, Pei spiega che, essendo Nothing piccola, non ha né la capacità né le risorse per produrre in massa milioni di smartphone da vendere in una sola volta. Pei afferma che Nothing aveva due opzioni: ritardare la vendita e fare scorta di altre unità o vendere il telefono (1) appena uscito dalla linea di produzione. E come sapete, Nothing ha scelto quest’ultima opzione perché è anche una buona opportunità per le pubbliche relazioni.
Il Nothing Phone (1) è stato recentemente avvistato su Geekbench, che ha rivelato che lo smartphone sarà alimentato da un SoC Snapdragon 778G Plus abbinato a 8 GB di RAM. Il processo non è all’altezza dei più recenti processori Snapdragon 8 gen e fornirà prestazioni mediocri. Il futuro di Nothing Phone (1) dipende ora esclusivamente dal prezzo e dal software.