Sappiamo già che il Nothing Phone (1) è difficile da riparare, ma qual è la sua resistenza? È stato dopo questa domanda che il popolare youtuber Zack Nelson, di JerryRigEverything, ha realizzato uno dei suoi video tradizionali con una serie di test con il dispositivo lanciato il mese scorso. Purtroppo, sono già stati segnalati difetti di fabbricazione e altri problemi di qualità con questo debutto di fascia media del brand.
Nothing ha progettato il suo primo smartphone per avere un aspetto diverso, che si riflette anche nell’estrattore della SIM trasparente e nel pannello posteriore con diverse luci LED. Dopo aver analizzato questo dato, lo youtuber inizia a torturare il telefono con dieci diversi livelli di graffi che, come ci si aspetta dal pannello con Gorilla Glass 5, inizia a mostrare graffi solo a partire dal livello 6 di durezza. Lo schermo è un pannello OLED, come è evidente nel test di Zack, i graffi si iniziano a notare dal livello 7. I pixel diventano completamente bianchi se esposti al fuoco diretto di un accendino, ma in genere si riprendono.
Per i più sensibili, con moderazione, il corpo in alluminio riciclato inizia a graffiarsi su tutti i lati, compresi i pulsanti fisici e il vassoio della SIM, che sono tutti dello stesso materiale. Quest’ultimo vassoio, tra l’altro, è dotato di un anello di gomma intorno all’apertura per evitare l’ingresso di acqua. Ma, come nota Zack, il dispositivo è classificato solo IP53, quindi è meglio che il Nothing Phone (1) non interagisca troppo con l’acqua.
Essenziale, però, è l’ultima prova, in cui Zack cerca di piegare il telefono che fa la differenza. Fortunatamente, applicando la forza sul retro, il telefono si tiene insieme e non mostra segni di cedimento. Ma piegandolo dalla parte anteriore, si sentono rumori che suggeriscono che i componenti interni stanno soffrendo. Si notano anche deformazioni visibili lungo la linea dell’antenna. Ma niente di catastrofico, perché dopo tutto rimane tutto intero.
Come conclude Zack, Nothing Phone (1) “sfugge per poco” alla distruzione. Poi aggiunge “È stato probabilmente il telefono più vicino a rompersi senza rompersi davvero”.