Ciao amici e REVOT3CH a tutti! Oggi vediamo uno smartphone che ha creato moltissimo hype già prima del suo annuncio ufficiale, ovviamente si tratta del Nothing Phone (1)! Uno smartphone diverso dalla norma che ci ha piacevolmente stupiti, non è solo design appariscente ma ha anche molto da offrire. Certo, non mancano delle sbavature software di gioventù ma nel complesso ci ha conviti sotto quasi tutti i punti di vista.
Confezione
Anche la confezione è molto particolare, non è il classico box a scatoletta con il coperchio ma è un rettangolo alto soli pochi millimetri. Per prendere lo smartphone la confezione va letteralmente rotta seguendo la linguetta, vi raccomandiamo di non aprirla rivolta verso il basso, ma verso l’alto, altrimenti lo smartphone volerà via come una saponetta. Gli accessori si limitano ad un particolare estrattore vano SIM (dualSIM, no micro-SD), un cavo USB-C/USB-C e della brevissima manualistica; cover e alimentatore non sono inclusi.
Design e display
Nothing Phone(1) ha una qualità costruttiva eccellete, in mano restituisce la sensazione da smartphone premium. Senza dubbio assomiglia molto ad un iPhone sia per il blocco fotocamere sia per i LED posteriori che formano una specie di mela stilizzata; è presente anche un piccolo LED rosso che si attiva quando registrate un video . Il vetro posteriore in Gorilla Glass 5 è trasparente e mostra la falsa componentistica, il frame è in alluminio e anche il vetro anteriore è in Gorilla Glass 5, inoltre, è certificato IP53. L’unica pecca è che risulta molto scivoloso.
L’interfaccia Glyph, ovvero i 900 LED posteriori, può essere utilizzata per illuminarsi all’arrivo delle notifiche, delle chiamate oppure mostrare con l’indicatore in basso lo stato di ricarica. Se volete utilizzare questa funzioni dovrete per forza di cose appoggiare sempre a testa in giù lo smartphone; se non la gradite la potete sempre disabilitare. Tramite aggiornamenti futuri confidiamo che l’interazione con la Glyph possa ampliarsi ed estendersi a tutte le app e magari aggiungere altre possibilità di configurazione.
Nothing ha investito molto per rendere perfettamente simmetrici i bordi attorno al display, è qualcosa che non si vede spesso in ambito Android visto che di solito il bordo inferiore è più pronunciato degli altri. Il display è un OLED FHD+ da 6,55” con refrash rate a 120Hz e supporto all’HDR10+, la luminosità massima in automatico arriva a 1200 nits (all’aperto di vede bene). È un pannello di buona qualità con coloro abbastanza fedeli e buon contrasto, dalle impostazioni potete scegliere fra colori naturali o vividi. Gli speaker stereo hanno una buona qualità e hanno anche una dose di bassi nonostante siano asimmetrici.
Esperienza d’uso
All’interno del Nothing Phone(1) troviamo il SoC Snapdragon 778G+ (6nm), con GPU Adreno 642L, modificato appositamente per supportare la ricarica wireless che di base non è compatibile. Il nostro modello è nella configurazione con 12GB LPDDR5 e 256GB di storage, è disponibile anche il taglio 8/128GB o 8/256GB. Il 778G+ è stata una buona scelta che nella quotidianità consente di fare tutto con rapidità senza blocchi o rallentamenti; una fluidità simile la si trova su pochi smartphone Android. Anche le temperature ne risentono positivamente, il device è sempre fresco e al massimo diventa tiepido mentre si navigata sui social sotto alla luce del sole ma è normale.
Veniamo ora ad un punto focale e molto criticato, il software. È dotato della Nothing OS 1.1.4 basata su Android 12, si tratta di una UI in pieno stile Android stock che ricalca lo stile dei Google Pixel ma che attualmente ha moltissime funzioni in meno. Troviamo il particolare font dell’azienda ma per il resto è molto scarno, le animazioni sono praticamente ridotte al minimo possibile e anche la grafica generale è scarna. I toogle delle notifiche non sono il massimo della praticità, spesso per scorrerli si finisce con attivare o disattivare qualche funzione involontariamente. Tra i plus del sistema ci mettiamo di certo l’assenza di app indesiderate, da questo punto di vista è pulitissimo. Il sensore di impronte è integrato nel display e funziona molto bene mentre lo sblocco 2D tramite volto non ci ha convinti. Se lo utilizzate stando fermi e con buona luce funziona ma nella quotidianità funziona malino, con l’aggiornamento 1.1.4 la situazione non è migliorata.
Comparto fotografico
Il comparto fotografico ci ha piacevolmente sorpreso. Sul retro troviamo il sensore Sony IMX766 da 50MP f/1.9 con OIS e un sensore grandangolare Samsung sempre da 50MP f/2.2 da 114° con autofocus. Gli scatti con buona luce sono molto buoni con entrambi i sensori, la vera sorpresa sono le foto in notturna con il sensore principale che cattura molta luce e il software riduce al minimo il rumore digitale. Con la modalità notturna si riescono a tirare fuori sempre dei buoni scatti. Disponibile la funzione macro e si effettua tramite il sensore grandangolare.
Ci hanno stupido anche i video sia con il sensore principale sia con la grandangolare, sono molto buoni ma purtroppo limitati al 4K 30fps ma vantano una buona stabilizzazione. La selfie camera frontale da 16MP si comporta abbastanza bene con i selfie.
Autonomia e ricezione
La batteria da 4500mAh consente di arrivare a sera con utilizzo intenso senza nessun problema e non solo, ci siamo arrivati sempre con un 20-25% residuo. Può essere ricaricato tramite alimentatore PD da 33W o tramite ricarica wireless a 15W; supporta la ricarica inversa a 5W per caricare accessori, ad esempio le Nothing Ear 1.
Promosso anche lato ricezione e parte telefonica, si sente benissimo dalla capsula auricolare e anche dall’altro lato ci sentono chiaramente. Si possono registrare le chiamate ma verrà avvisato il vostro interlocutore.
Considerazioni finali
Insomma amici, Nothing Phone (1) ci è piaciuto e ha molte potenzialità ma a nostro avviso il software e fin troppo scarno di funzioni che potrebbero renderlo più completo. Sta di fatto che è uno smartphone bello e dall’ottima qualità costruttiva grazie a materiali premium come l’alluminio per il frame oppure all’accortezza di fare i bordi del display perfettamente simmetrici, cose che di norma non troviamo in questa fascia di prezzo. Il comparto foto video è stata una bella sorpresa, il doppio modulo da 50MP unito al buon software di scatto sono un’accoppiata vincente.
Abbiamo apprezzato la volontà di Nothing di mettere sul mercato qualcosa di diverso dal solito che in un momento di piattume generale e più che gradito. Noi vi consigliamo l’acquisto della versione 8/256GB sotto i 500€ (476€), 128GB di spazio di archiviazione sono pochi e 12GB di RAM non servono.
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Un saluto da Zio Bob, Pasqui e Liberato che ha scritto questo articolo.
