Nothing può anche avere una discreta struttura tecnica, ma per il nuovo brand di Carl Pei la comunicazione deve essere tutta all’insegna dell’estro. Da quando ne abbiamo sentito parlare, più di una settimana fa, tra sfilate di moda e video di passerelle su Instagram, le Nothing Ear Stick non hanno fatto altro che sfoggiare il loro fascino. Ma nonostante gli sguardi, alcuni si chiedono se sia più importante acquistare un Ear Stick piuttosto che un Nothing Ear (1). In effetti, cosa vi impedisce di acquistare letteralmente qualsiasi altro paio di auricolari wireless? Sicuramente alcuni nuovi rendering aiuteranno Nothing a convincere riguardo gli auricolari Ear Stick.
Proprio come un rossetto, il meccanismo principale di Ear Stick richiede agli utenti di ruotare il tubo per accedere agli alloggiamenti per gli auricolari contenuti al suo interno. Poco è stato rivelato, invece, sulle specifiche tecniche di questi auricolari. I documenti della FCC indicano che ogni auricolare funzionerà con una batteria da 36 mAh e supporterà il Bluetooth 5.2 proprio come l’Ear (1), mentre la custodia tubolare ha una batteria da 350 mAh.
Ma soprattutto, non abbiamo ancora visto da vicino il design degli auricolari. Fino ad oggi, Kuba Wojciechowski ha pubblicato su Twitter quelli che sostiene essere rendering ufficiali del dispositivo, dalla custodia a ogni singolo auricolare. Come potete vedere noterete che le griglie tratteggiate in cima e in fondo a ogni stelo sono state sostituite da fori più grandi, uno in cima e due alla base. Il resto, dalla colorazione (fino agli indicatori bianchi/rossi per gli auricolari destro e sinistro) al fattore di forma, rimane invariato. Potrebbe essere utile chiedere se i clienti possono acquistare la custodia da sola e utilizzare gli auricolari Ear (1) con essa.
Siamo ancora in attesa di una data di lancio ufficiale per l’Ear Stick, quindi restate sintonizzati sulle nostre frequenze ed appena avremo nuove informazioni in merito posteremo un nuovo articolo.
