Il gigante finlandese Nokia sigla un nuovo accordo di licenza di brevetti a lungo termine con Apple, rafforzando il legame tra le due aziende tecnologiche.
Il panorama tecnologico è costellato di collaborazioni e competizioni. Questo è stato particolarmente vero nel caso della lunga storia tra Nokia e Apple. L’episodio più recente della loro reciproca interazione risale a maggio 2017, quando le due aziende hanno firmato un patto di licenza incrociata di brevetti. Un patto che, a dispetto delle aspettative, ha portato entrambe le società a considerare chiuso il loro contenzioso.
In base all’accordo, Nokia avrebbe fornito ad Apple “alcuni prodotti e servizi di infrastruttura di rete”, mentre Apple avrebbe ripreso la vendita di prodotti Nokia nei suoi negozi fisici e online. Con la scadenza di questo accordo alla fine del 2023, Nokia ha annunciato la firma di un nuovo accordo di licenza di brevetto a lungo termine con Apple.
La nuova intesa comprende le innovazioni 5G di Nokia e altre scoperte tecnologiche brevettate dall’azienda finlandese. I dettagli dell’accordo non sono stati rivelati, ma Nokia ha dichiarato che, a partire da gennaio 2024, riceverà pagamenti da Apple per diversi anni.
Il precedente contratto prevedeva che Apple effettuasse un pagamento anticipato in contanti a Nokia, di cui l’importo non è stato reso noto, oltre ad altri pagamenti durante la durata dell’accordo. Jenni Lukander, Presidente di Nokia Technologies, ha espresso la sua soddisfazione per la conclusione dell’accordo di licenza di brevetto a lungo termine con Apple su base amichevole, sottolineando che l’intesa riflette la forza del portafoglio brevetti di Nokia, i suoi investimenti decennali in ricerca e sviluppo e i suoi contributi agli standard cellulari e ad altre tecnologie.
Da quando, nel 2000, Nokia ha iniziato a investire ingenti risorse in ricerca e sviluppo (oltre 140 miliardi di euro, equivalenti a 152,9 miliardi di dollari), l’azienda ha accumulato 20.000 famiglie di brevetti. Questi comprendono 5.500 famiglie di brevetti ritenuti essenziali per la connettività 5G, che devono essere concessi in licenza a condizioni eque, ragionevoli e non discriminatorie (FRAND).
Sebbene Nokia fosse il brand di smartphone più venduto a livello globale quando l’iPhone è stato introdotto nel gennaio 2007, l’azienda ha venduto la sua divisione smartphone a Microsoft nel 2014, in un tentativo di sfuggire al crescente duopolio iOS-Android. Ma il tentativo di Microsoft non ha avuto successo, e nel 2016 ha ceduto i diritti del marchio di smartphone Nokia a un gruppo guidato da HMD Global.
Oggi, Nokia e Apple non competono più nel settore degli smartphone. La loro relazione si basa su una collaborazione reciprocamente vantaggiosa che, se tutto va come previsto, porterà benefici a entrambe le parti per gli anni a venire. La strada per il futuro tecnologico è in continua evoluzione, e la relazione tra Nokia e Apple ne è un brillante esempio.