Al di là dei flagship, il MWC 2024 di quest’anno vede Nokia introdurre un innovativo assistente AI, “MX Workmate”, mirato all’industria con soluzioni basate su dati in tempo reale.
Durante il Mobile World Congress (MWC) di quest’anno, a parte l’attesa presentazione di smartphone top di gamma come Honor Magic 6 Pro e lo Xiaomi 14 Ultra, Nokia si distingue annunciando un lancio che esula dal consueto ambito degli smartphone. L’azienda finlandese, nota per la sua lunga storia nel settore della telefonia mobile, sta per svelare un assistente basato sull’intelligenza artificiale, denominato “MX Workmate”.
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, il nuovo strumento di Nokia non è un altro assistente vocale destinato al grande pubblico, ma è piuttosto un’applicazione industriale dell’IA. Secondo quanto riportato da Reuters, MX Workmate è progettato per generare messaggi per i lavoratori dell’industria, offrendo avvisi su macchinari difettosi basati su dati in tempo reale e suggerendo metodi per ottimizzare la produzione.
L’assistente AI di Nokia vuole ampliare le capacità delle tecnologie di comunicazione già utilizzate dai clienti industriali dell’azienda, sfruttando modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) per produrre testi dall’aspetto umano. La presentazione ufficiale di “MX Workmate” avverrà al MWC 2024 di Barcellona a fine febbraio.
Come riportato dalla fonte è opportuno considerare, che alcuni aspetti dell’assistente AI sono ancora oggetto di ricerca. Gli sviluppatori sono particolarmente concentrati sulla prevenzione delle “allucinazioni dell’AI”, ossia situazioni in cui l’intelligenza artificiale fornisce risposte convincenti ma completamente infondate. Stephane Daeuble, responsabile marketing delle soluzioni aziendali di Nokia, ha sottolineato l’importanza di garantire che MX Workmate sia preciso, chiaro, corretto, nonché tracciabile e moderato, con misure iniziali di convalida umana per i suggerimenti forniti dall’AI.
Nokia, che fornisce tecnologie 4G e 5G per le comunicazioni interne finalizzate alla raccolta dati dai sensori delle macchine, mira a offrire un assistente capace di aiutare i lavoratori a interpretare questi dati in modo efficace. Sebbene la piena implementazione di MX Workmate possa richiedere ancora un anno, un anno e mezzo, l’iniziativa rappresenta una svolta verso l’utilizzo dell’intelligenza artificiale per migliorare l’efficienza e la produttività nel settore industriale.