L’ultimo aggiornamento di sistema per Nintendo Switch (18.1.0) elimina la possibilità di condividere screenshot e video direttamente su X (ex Twitter).
L’ultimo aggiornamento del sistema Nintendo Switch, versione 18.1.0, arriva con una mossa inaspettata: invece di aggiungere nuove funzioni, ne rimuove una. Oltre ai soliti miglioramenti della stabilità del software, questa patch elimina tutte le funzioni legate a X (ex Twitter).
Con questo aggiornamento, gli utenti non potranno più caricare direttamente dalla loro console contenuti come screenshot o clip video sul social network di Elon Musk. La decisione non è del tutto una sorpresa: già a maggio, Nintendo aveva annunciato la sua intenzione di interrompere la collaborazione con X, e ora ha effettivamente attuato il distacco.
Le ragioni dietro questa scelta non sono del tutto chiare, ma si sospetta che motivazioni economiche abbiano giocato un ruolo decisivo. I costi elevati delle API di X richiedono alle aziende un investimento minimo di 40.000 dollari mensili, con piani che possono arrivare fino a 210.000 dollari al mese. Per una multinazionale come Nintendo, tali costi potrebbero essere considerati superflui, soprattutto se consideriamo i recenti cambiamenti apportati da Musk alla piattaforma, incline sempre più verso contenuti per un pubblico adulto, che potrebbero non essere in linea con l’immagine del brand.
Attualmente, la condivisione su Facebook è ancora attiva, ma non è escluso che anche questa possa essere interrotta in futuro. C’è chi specula che Nintendo potrebbe essere in procinto di sviluppare una sua piattaforma social per la futura Nintendo Switch 2, ispirata al Miiverse di Wii U, per permettere agli utenti di creare e condividere contenuti all’interno dell’ecosistema Nintendo.
Per il momento, è ancora possibile condividere screenshot e video catturati con la Switch su X, ma non più direttamente dalla console. Gli utenti dovranno collegare il dispositivo allo smartphone via wireless o al PC tramite cavo USB per trasferire i contenuti da pubblicare. Questa soluzione, seppur meno immediata, permette comunque agli utenti di condividere le loro esperienze di gioco sui social media.