Recenti scoperte suggeriscono che Nintendo, in vista del lancio della Nintendo Switch 2, potrebbe introdurre un servizio di streaming multimediale per espandere la propria offerta oltre il mondo dei videogiochi.
Nintendo sembra essere in procinto di espandere la propria offerta con l’introduzione di un servizio di streaming multimediale. Questa ipotesi emerge da alcune recenti scoperte che suggeriscono un interesse crescente dell’azienda giapponese verso il mondo dello streaming.
All’inizio di questo mese, Nash Weedle ha condiviso su X (ex Twitter) un brevetto recentemente depositato da Nintendo, riguardante la selezione e l’ordine di contenuti in streaming. Questo brevetto definisce i sistemi utilizzati per indicare i contenuti disponibili, quelli già visti e altri dettagli correlati.
Sebbene un singolo brevetto potrebbe non essere indicativo di una strategia complessiva, un annuncio di lavoro per un Ingegnere del software esperto in tecnologie multimediali di Nintendo of America, scoperto da Necro Felipe, rafforza l’idea che Nintendo stia attivamente lavorando a un servizio di streaming. L’annuncio specifica che questo ingegnere del software sarebbe coinvolto nella progettazione e nello sviluppo di software per supportare casi d’uso multimediali e funzionalità di successo nelle console di gioco.
In vista del lancio della Nintendo Switch 2, previsto nel prossimo futuro, l’azienda giapponese potrebbe prepararsi a offrire ai suoi utenti qualcosa di più del semplice gioco sulla prossima console. L’offerta di lavoro fa riferimento a una console di gioco “usata in modo massiccio”, suggerendo che il potenziale servizio di streaming potrebbe essere reso disponibile anche sull’attuale Nintendo Switch.
Per il momento, ci sono poche informazioni sulla Nintendo Switch 2. Secondo quanto riportato, la console sarà svelata nei prossimi due mesi e sarà lanciata ufficialmente alla fine dell’anno. La nuova console dovrebbe supportare la tecnologia NVIDIA DLSS e offrire prestazioni di ray-tracing superiori rispetto a PlayStation 5 e Xbox Series X, grazie alla tecnologia NVIDIA Ray Reconstruction.