Le recenti indiscrezioni suggeriscono che la console possa non competere direttamente con Xbox Series S, ma Nintendo Switch 2 potrebbe avere un asso nella manica con il supporto di NVIDIA.
Nell’epoca attuale dei videogiochi, la competizione tra le principali console è feroce e i dettagli contano. Secondo le ultime indiscrezioni online, la Nintendo Switch 2 potrebbe non eguagliare le prestazioni della Xbox Series S, facendo sorgere domande sulla sua posizione nel mercato dei videogiochi di prossima generazione.
Il noto canale YouTube, RedGamingTech, ha recentemente condiviso informazioni chiave sulle specifiche di Nintendo Switch 2. Il chip della console, si dice, sarà una fusione tra le tecnologie Ampere e Lovelace, con alcune modifiche Lovelace ancora sconosciute. Questa combinazione, se confermata, potrebbe garantire una certa potenza alla console. Tuttavia, una volta collegata, la sua performance si aggirerebbe solamente intorno al 15% di quella di Xbox Series S. Questo divario si colma solo con l’assistenza di NVIDIA DLSS e non a risoluzioni native, indicando che la console potrebbe dover fare affidamento su upscaling e altre tecniche per migliorare la qualità visiva.
Interessante notare che, in modalità portatile, le prestazioni previste del Nintendo Switch 2 sono comparabili a quelle di un laptop da gaming come l’ASUS ROG Ally, mostrando potenzialmente un compromesso tra potenza e portabilità, elemento chiave della proposta di Nintendo.
Il dilemma della capacità di archiviazione rimane. RedGamingTech suggerisce una gamma che va da 256 a 512 eMMC, lasciando in sospeso se Nintendo deciderà di lanciare la console con diverse configurazioni di archiviazione o se si stabilirà su una specifica definitiva.
Un’importante menzione riguarda la capacità di Nintendo Switch 2 di utilizzare il ray-tracing hardware, una tecnologia che simula l’interazione della luce con gli oggetti virtuali per creare effetti visivi realistici. Nonostante questa promessa, la sua implementazione potrebbe richiedere significative ottimizzazioni, insieme a NVIDIA DLSS, per mantenere un gameplay fluido.
La coerenza tra queste informazioni e precedenti indiscrezioni suggerisce che RedGamingTech potrebbe avere delle fonti attendibili, ma finché Nintendo non si pronuncerà ufficialmente, il mondo dei giochi rimarrà in attesa, con la speranza che la compagnia giapponese possa sorprendere tutti.