Il gigante del gaming giapponese sorprende i fan rilasciando un aggiornamento per la console Nintendo 3DS, che rende inutili i sistemi di sblocco illegali, in un tentativo di combattere la pirateria e mantenere il controllo sulla console che ha chiuso l’eShop a marzo di quest’anno.
Lanciata nel 2011, la console 3DS è stata una delle console portatili più popolari nella storia di Nintendo, con numerosi giochi iconici e indimenticabili. A marzo di quest’anno, Nintendo ha chiuso definitivamente l’eShop della console, segnando la fine definitiva del suo ciclo di vita, come molti immaginavano.
Con la chiusura dell’eShop di Nintendo 3DS, decine di giochi sono stati letteralmente decimati, dato che oggi è impossibile acquistarli, anche se su altre console. Così, solo chi li aveva nel proprio account può continuare a giocarci.
Dato che il 3DS è già una console molto vecchia, sommata alla fine dell’eShop, molti utenti stanno aderendo a sistemi di sblocco illegali della console, servendo anche come modo per mantenere viva l’eredità dei giochi che sono inaccessibili.
Anche se Nintendo è attualmente concentrata sul Nintendo Switch e sulla sua futura console, il gigante giapponese ha colto tutti di sorpresa questa settimana rilasciando un aggiornamento per la console 3DS che rende inutili tutti i sistemi di sblocco.
I fan di Nintendo se ne sono accorti e hanno iniziato a spargere la voce su Internet per avvertire gli altri di non scaricare l’aggiornamento ed evitare di perdere lo sblocco della console. Si prevede che in futuro verrà rilasciato un fix, ma ci vorrà del tempo perché i modder dovranno trovare un modo per aggirare queste nuove misure.
Non è chiaro perché Nintendo abbia deciso di rilasciare un aggiornamento per una console che non ha più il supporto ufficiale. Secondo un dataminer, l’aggiornamento ha apportato modifiche alle impostazioni di sistema, al browser web, al menu iniziale e persino al negozio disabilitato. Alla luce di ciò, sembra proprio che l’obiettivo fosse la pirateria, anche se questo non è stato confermato da Nintendo.