Netflix richiede agli abbonati con fatturazione tramite Apple di aggiungere un nuovo metodo di pagamento per mantenere l’accesso alla piattaforma.
Coloro che negli ultimi anni hanno pagato Netflix tramite Apple dovranno presto aggiornare il metodo di pagamento e dire addio alla loro tariffa agevolata in alcuni Paesi. Come riportato da The Verge, l’azienda ha confermato di aver iniziato a rimuovere l’accesso degli utenti del piano base al loro piano di fatturazione Apple iTunes per il servizio di streaming e che ora dovranno pagare direttamente con una carta di credito o di debito.
Netflix ha smesso di permettere ai nuovi utenti di sottoscrivere abbonamenti in-app su dispositivi Apple già nel 2018 a causa dell’elevata commissione richiesta, ma ha permesso a coloro che già pagavano tramite Apple di mantenere la loro preferenza di pagamento e di continuare ad usufruire del prezzo del servizio.
Nel frattempo però le cose sono cambiate, sia nelle politiche che nei prezzi proposti. L’anno scorso l’azienda ha iniziato ad eliminare il piano base da 9,99 dollari in Canada e poi negli Stati Uniti e nel Regno Unito, che rappresentava l’opzione senza pubblicità più economica. Poco dopo è stato confermato che questa politica sarebbe stata applicata anche ad altre regioni e di recente Netflix ha confermato che aumenti di prezzi interesseranno gli utenti nel corso del 2024.
Dunque, gli utenti di questi Paesi che fino ad ora hanno usufruito della vecchia tariffa mantenendo il pagamento tramite Apple dovranno adeguarsi all’aumento di costo che ha già interessato i nuovi abbonati, con un importo di 15,49 dollari per il piano standard senza pubblicità e di 7 dollari per quello con pubblicità. In più dovranno adeguarsi alla nuova modalità di pagamento. La necessità di cambiare modalità di pagamento riguarda anche gli utenti di altre regioni, Italia compresa, visto che l’avviso figura anche sulla pagina di supporto di Netflix Italia.