Gli utenti possono ora spostare i loro profili su un nuovo account mantenendo impostazioni personalizzate e cronologia delle visualizzazioni, in un tentativo di Netflix di frenare la condivisione non autorizzata di account.
A partire da oggi, gli utenti di Netflix avranno la possibilità di trasferire un profilo a un account esistente. Questa funzione dovrebbe semplificare il processo per gli utenti che si spostano e desiderano mantenere tutte le loro impostazioni e raccomandazioni personalizzate, dividendo allo stesso tempo le spese. La nuova opzione, come ha riferito Netflix, risponde a una richiesta molto sentita dagli utenti.
A partire da ottobre, gli utenti avranno la possibilità di creare un nuovo account mantenendo il loro profilo esistente. Ciò consentirà loro di conservare la cronologia delle visualizzazioni, i titoli salvati in “La mia lista”, i dati di salvataggio dei giochi e altre impostazioni personali quando si spostano, per esempio, a casa dei genitori. Tuttavia, se non si dispone di un account esistente su cui spostare il proprio profilo, sarà necessario crearne uno nuovo.
Netflix ha introdotto questa funzione prima di iniziare a stringere i controlli sulla condivisione delle password. A febbraio, la compagnia ha iniziato a far pagare un extra agli utenti in Canada, Nuova Zelanda, Portogallo e Spagna per consentire a amici e parenti che non vivono con loro di continuare a utilizzare il loro account. A giugno, la stessa politica è stata estesa anche all’Italia.
Analisi di terze parti hanno suggerito che, subito dopo l’applicazione di questa nuova politica da parte di Netflix, le sottoscrizioni di account sono aumentate negli Stati Uniti. Sarà possibile avere un quadro più chiaro dell’efficacia di questa strategia per l’azienda quando verranno pubblicati i risultati degli utili trimestrali la prossima settimana.
Questa nuova funzione potrebbe rappresentare un significativo passo avanti nella lotta di Netflix contro la condivisione non autorizzata di account, un problema che affligge l’industria dello streaming da anni. Ora resta da vedere se gli utenti accoglieranno favorevolmente questo cambiamento e come influenzerà le dinamiche di sottoscrizione a Netflix.