Una nuova isola si è formata nell’Oceano pacifico meridionale dopo l’eruzione di un vulcano sommerso. Vediamo tutti i dettagli noti nell’articolo.
C’è una nuova isola nell’Oceano Pacifico. L’eruzione di un vulcano sommerso vicino Tonga in Oceania ha comportato la formazione di una nuova isola nell’Oceano Pacifico meridionale. Il fenomeno è iniziato a metà settembre, quando è iniziata l’eruzione di un vulcano sottomarino dopo quasi due decenni di inattività.
Circa undici ore dopo l’inizio dell’eruzione si era formata una superficie di circa 4.000 m² che si è spansa fino a formare una grande isola di circa 24.000 m² e con un’altitudine di 15 metri.
Si tratta di un fenomeno raro, poiché i vulcani di Home Reef sono relativamente “tranquilli”. Ci sono poche registrazioni di eruzioni risalenti al 1852, 1857, 1984 e 2006: in ogni occasione sono emerse nuove isole nell’Oceano Pacifico. L’area segna l’incontro di tre placche tettoniche che convergono molto più velocemente di altre porzioni della litosfera.
L’isola non ha ancora ricevuto un nome, ma potrebbe non essere necessario poiché purtroppo queste “porzioni di terra” emerse in mezzo all’oceano a seguito di eruzioni vulcaniche di solito non durano a lungo e finiscono per scomparire nel corso degli anni a causa delle onde che ne erodono la struttura e, poiché “galleggiano” in balia delle placche tettoniche, il loro movimento non è molto prevedibile.
Un esempio di isola vulcanica risale al 1995, quando il vulcano Late’iki eruttò e formò una porzione di terra sopravvissuta per 25 anni nell’Oceano Pacifico.
Per ora non ci sono previsioni relative alla durata della nuova isola che si è venuta a formare nel corso di questo mese. In ogni caso viene consigliato di tenersi abbastanza distanti durante la navigazione per sicurezza. Per il resto starà alla natura stessa “deciderne” le sorti.