Elon Musk ha iniziato a reintegrare gli account Twitter che erano stati bannati a vita, facendo i primi passi verso la promessa di una moderazione più leggera sulla piattaforma. Il prossimo potrebbe essere Donald Trump.
Sul suo account personale di Twitter, Musk ha dichiarato che il controverso podcaster canadese Jordan Peterson e il sito satirico di destra Babylon Bee, entrambi banditi dalla piattaforma, avrebbero ripristinato i loro account. Ha aggiunto che la comica Kathy Griffin, sospesa dalla piattaforma all’inizio del mese per aver impersonato Musk, vedrà ripristinato il suo account.
La reintegrazione degli account estromessi per aver violato le regole di moderazione dei contenuti di Twitter è una parte fondamentale della politica di Elon Musk, che si descrive come un “assolutista della libertà di parola”. Il prossimo account a essere ripristinato potrebbe essere quello di Donald Trump.
Gli osservatori hanno seguito da vicino la strategia di Musk per vedere se il miliardario intende reintegrare Trump, che è stato bandito per aver incitato un attacco al Campidoglio degli Stati Uniti lo scorso anno da parte di una folla che cercava di ribaltare i risultati delle elezioni del 2020.
Elon Musk ha lanciato un sondaggio su Twitter, chiedendo ai suoi follower di votare se ripristinare o meno l’account dell’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, sulla piattaforma. I primi risultati mostrano che circa il 55% ha votato sì. Il sondaggio non è ancora completo, ma tutto lascia pensare che il risultato finale sarà positivo. “Vox Populi, Vox Dei”, ha poi twittato Musk, una frase latina che si traduce in “la voce del popolo è la voce di Dio”.
Il ripristino di diversi conti che erano stati vietati negli ultimi anni non significa che tutti riceveranno lo stesso riscatto. Infatti, un utente di Twitter ha chiesto a Musk di “riportare indietro Alex Jones”, al quale Musk ha risposto con un deciso “No”. Per ricordare che Jones è un teorico della cospirazione di estrema destra e negazionista della sparatoria alla scuola Sandy Hook che è stato bandito in modo permanente da Twitter nel 2018 per “comportamento abusivo”.