MSI Claw 8 AI+, una console handheld di nuova generazione con CPU Intel Lunar Lake, display da 8 pollici e porta Thunderbolt 4. Accanto al modello standard, viene presentata anche una versione a tema Fallout con design ispirato al Pip-Boy.
Il mercato dei PC handheld per il gaming continua a crescere, come dimostra il rilascio all’inizio di questa settimana da parte di ASUS del dispositivo ROG Ally X. In ogni caso, la maggior parte di queste console portatili è alimentata dalle APU Ryzen Z1 o Z1 Extreme di AMD, lasciando Intel in secondo piano in questa categoria emergente. MSI ha però aperto una nuova strada quando questa primavera ha presentato la sua portatile MSI Claw, dotato di una CPU Intel Meteor Lake Core Ultra 7 155H.
Oggi, in occasione del Computex 2024, MSI ha annunciato la versione next-gen del suo PC handheld, MSI Claw 8 AI+, che sarà alimentato dalle prossime CPU Lunar Lake di Intel e avrà uno schermo da 8 pollici, un pollice in più rispetto a MS Claw A1M. Secondo MSI avrà anche una porta Thunderbolt 4, presumibilmente per l’accoppiamento con una docking station o una eGPU, e una batteria di maggiore durata rispetto al suo predecessore. Al momento in cui scriviamo non sono disponibili altre specifiche.
L’azienda ha anche annunciato che ci sarà una versione Fallout da 7 pollici della console portantile Claw, chiamata Claw x Fallout. Secondo il comunicato stampa, questa versione sarà caratterizzata da “un design unico ispirato ai Vault, ai Pip-Boys e ai robot della serie Fallout, offrendo ai fan un’esperienza coinvolgente nell’atmosfera post apocalisse nucleare del gioco”.
Tutti questi dettagli confermano le indiscrezioni su queste nuove console handheld MSI Claw circolate durante il fine settimana. Resta da vedere se queste console portatili lasceranno un segno positivo. Non abbiamo avuto modo di testare la MSI Claw di prima generazione, ma alcuni nostri collegi hanno riscontrato molti problemi con Claw A1M, in particolare con il software in dotazione al momento del lancio. Se Intel vuole farsi strada nel mercato dei palmari, dove i principali operatori come Asus e Lenovo scelgono i chip di AMD, MSI deve fare centro.