Mozilla presenta un nuovo logo che rende omaggio al suo passato, con un design che richiama il leggendario Tyrannosaurus Rex “Hack”, e riflette l’evoluzione dell’azienda.

Mozilla, azienda nota soprattutto per il browser open-source Firefox, ha annunciato di voler aggiornare la propria identità visiva e di differenziare maggiormente il marchio dal suo celebre browser. Il cambiamento ha anche l’obiettivo di onorare le sue radici e la sua “missione”.

Il cambiamento principale riguarda il logo. Il precedente design, che stilizzava il nome “Moz://a”, sarà sostituito da una versione aggiornata che rappresenta pienamente il nome “Mozilla”. Il nuovo logo, caratterizzato da un carattere tipografico personalizzato, include una bandiera a forma di “M”, che diventa il simbolo distintivo. Secondo l’azienda, questa bandiera rappresenta il “cuore attivista” di Mozilla, che si identifica come un’organizzazione no-profit dedicata a promuovere l’apertura, l’innovazione e la partecipazione su Internet.

Il nuovo logo contiene anche un richiamo alla storia di Mozilla: il punto all’interno della bandiera rimanda al leggendario Tyrannosaurus Rex “Hack”, il primo logo dell’azienda, creato nel 1998. Questa scelta di design, apparentemente semplice, è un omaggio alle origini della società e al suo percorso innovativo nel corso degli anni.

L’introduzione del nuovo marchio sarà un processo graduale, durante il quale il vecchio logo verrà sostituito progressivamente sul sito ufficiale e su altri canali aziendali. Mozilla ha inoltre lasciato intendere che il nuovo logo potrebbe evolversi nel tempo, con l’inclusione di possibili varianti per adattarsi ai futuri sviluppi del brand.

Con questo restyling, Mozilla non si limita a un cambiamento puramente estetico, ma cerca di riaffermare i propri valori fondanti. L’azienda ha sempre avuto come obiettivo la tutela della privacy degli utenti e la promozione di un web aperto e accessibile a tutti. Inoltre intende consolidare la separazione tra Mozilla come organizzazione e Firefox come prodotto, sottolineando che l’azienda è impegnata su più fronti per migliorare l’esperienza digitale globale.

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Carolina Napolano
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