Google Chrome, Microsoft Edge e Safari sono i browser più utilizzati al mondo, ma Mozilla ha deciso di provocarli tutti con un documento di 60 pagine pubblicato sul proprio portale ufficiale che mostra come queste aziende utilizzino spesso i propri sistemi operativi per rendere più popolari i propri browser.
Secondo il rapporto intitolato “Five Walled Gardens: Perché i browser sono essenziali per Internet e come i sistemi operativi li mantengono”, sistemi operativi come Chrome OS, Windows e macOS rendono difficile per i loro utenti scegliere un browser, costringendoli spesso a usare quello che viene installato per impostazione predefinita.
Perché è importante? Senza il motore Gecko di Mozilla, il motore Blink di Google non avrebbe concorrenza, quindi il web finirebbe nelle mani di un’unica azienda mettendo a rischio sicurezza e privacy.
Il documento menziona diversi problemi con questa pratica, che vanno dalla limitazione della scelta alla privacy degli utenti, alla riduzione della concorrenza e alla raccolta di dati ai fini della pubblicità mirata.
Mozilla afferma inoltre che la qualità dei browser tende a ridursi con la riduzione della concorrenza, poiché i browser fanno appello a integrazioni uniche per i loro sistemi operativi, rendendo la concorrenza sleale rendendo difficile la modifica del browser predefinito su sistemi come Windows, dove sono necessari diversi passaggi per cambiare browser.
Gli utenti Windows che vogliono avvicinarsi a Firefox devono superare una serie di voci che cercano di convincerli a continuare a utilizzare Microsoft Edge: nel menu di avvio, nell’App Store e persino nella ricerca di Bing.
Non è difficile ricordare esempi di funzionalità esclusive di alcuni sistemi, come il supporto per assistenti vocali come Siri su iOS, che costringe anche browser di terze parti a utilizzare il motore WebKit di Safari, e Google Assistant su Android, che limita i comandi a Chrome.
Quale browser usi? Raccontalo nei commenti.