Microsoft potrebbe creare una “super app” basata su WeChat per rivaleggiare con Apple e Google.
Microsoft potrebbe realizzare una “super app” all-in-one per combinare vari servizi e contrastare la partnership di ricerca mobile tra Apple e Google.
Secondo un rapporto di martedì 06 dicembre, l’azienda ha preso in considerazione la possibilità di costruire un’app che combini shopping, messaggistica, ricerca sul web, notizie e altri servizi.
I dirigenti di Microsoft considerano l’app come un modo per incrementare il proprio business pubblicitario e aumentare la posizione della ricerca Bing. L’azienda spera di emulare aziende come Tencent, che dispone di applicazioni all-in-one, tra cui WeChat.
Se Microsoft lancerà mai un’app di questo tipo è ancora in fase di definizione. Tuttavia, secondo le fonti, il CEO Satya Nadella sta gettando le basi spingendo Bing a lavorare meglio con gli altri prodotti mobile di Microsoft. Bing è in svantaggio sulle piattaforme mobile rispetto a Google. Inoltre Google ha un contratto da un miliardo di dollari con Apple per far sì che il suo motore di ricerca sia l’opzione predefinita su iOS e su Android.
Microsoft non ha nemmeno un proprio negozio di app mobile, il che la costringe ad affidarsi alla concorrenza per attirare e fidelizzare gli utenti. E i concorrenti hanno delle regole, come quando Microsoft ha cercato di inserire un negozio di giochi mobile nell’App Store. Secondo un ex dipendente, Microsoft ha fatto periodicamente offerte per il contratto di Apple, ma Google ha sempre vinto. Tuttavia, le autorità di regolamentazione hanno tenuto d’occhio la partnership tra Apple e Google.
Il Dipartimento di Giustizia USA sta cercando di ottenere un’ingiunzione nella causa antitrust in corso contro Google per impedire il rinnovo dell’accordo, affermando che esso soffoca ingiustamente la concorrenza. Tuttavia, un accordo tra Apple e Microsoft potrebbe non essere sottoposto allo stesso livello di controllo, dal momento che Bing detiene una quota del mercato della ricerca sul Web molto inferiore a quella di Google.
Anche Apple si è concentrata sullo sviluppo di funzioni di ricerca sul web in tutti i suoi servizi, ma i suoi sforzi sono rallentati. A causa della sua posizione sulla privacy, l’azienda ha meno dati con cui lavorare rispetto a Google o Microsoft. In merito a quest’ultima notizia, le voci di un motore di ricerca Apple sono riapparse all’inizio del 2022, con l’analista Robert Scoble che sostiene che l’azienda lo svelerà nel gennaio 2023.