Microsoft Defender ora avvisa gli utenti quando sono connessi a reti Wi-Fi non sicure e offre una VPN gratuita per una maggiore protezione.
Microsoft ha annunciato un’importante espansione delle funzioni Microsoft Defender per migliorare la protezione della privacy degli utenti. Le nuove caratteristiche, implementate per la prima volta nel 2023, puntano a rendere la navigazione più sicura, soprattutto per chi si connette spesso a reti Wi-Fi pubbliche o poco protette. Una delle novità principali è la capacità di segnalare reti non sicure, avvisando gli utenti quando sono connessi a una rete che potrebbe mettere a rischio i loro dati personali.
La funzione, già disponibile su Android e iOS, è ora stata estesa anche a Windows e macOS, ampliando la protezione su tutte le principali piattaforme. Quando un utente si collega a una rete Wi-Fi con misure di sicurezza deboli, Microsoft Defender non solo invierà una notifica, ma offrirà anche la possibilità di disconnettersi rapidamente con un solo tocco, riducendo il rischio di esposizione a potenziali minacce informatiche.
Ma le novità vanno oltre l’immaginabile. Secondo quanto riportato, Microsoft sta preparando ulteriori aggiornamenti per Microsoft Defender, includendo una funzione molto richiesta: la VPN automatica sulle reti pubbliche. La nuova funzione, già disponibile in alcuni paesi come Stati Uniti, Regno Unito, Germania e Canada, permette agli utenti di proteggere la loro connessione quando utilizzano reti Wi-Fi aperte o non sicure. Grazie alla VPN, i dati degli utenti vengono crittografati, rendendo più difficile per i malintenzionati intercettare informazioni sensibili.
Microsoft ha in programma di espandere la disponibilità di questa funzione anche in altre regioni, tra cui:
- Europa
- America Latina
- Asia
Una volta disponibile globalmente, la funzione di VPN automatica sarà integrata nelle versioni di Microsoft Defender per Windows, macOS, Android e iOS, offrendo un ulteriore livello di protezione a milioni di utenti. È importante notare che gli utenti avranno un limite mensile di 50 GB per l’utilizzo della VPN, il che dovrebbe essere sufficiente per garantire una navigazione sicura durante la maggior parte delle connessioni a reti pubbliche.
