Considerato uno dei browser più longevi e conosciuti della storia, Internet Explorer iniziò a vedere la sua vita volgere al termine con l’arrivo di Microsoft Edge, un browser originariamente fornito con Windows 8 con un proprio motore e successivamente basato su Chromium ed essere offerto per sistemi diversi dal colosso di Cupertino.
Ora, a poco più di due anni dall’arrivo del nuovo Edge, Microsoft ha ufficialmente confermato la data di disattivazione di Internet Explorer, con la data del 15 giugno 2022, che verrà ufficialmente sostituito dal fratello minore con modalità di compatibilità di IE su Windows 10.
Questa data è praticamente l’ultima del viaggio di Internet Explorer su PC, dopo la decompatibilità con i servizi di Office 365 avvenuta nell’agosto dello scorso anno.
Un punto che vale comunque la pena menzionare quando si parla di questo movimento è che, secondo l’azienda, questa disattivazione non interessa le applicazioni desktop Windows 10 LTSC o Server Internet Explorer 11 presenti sul mercato. Inoltre, non influisce sul motore MSHTML (Trident) ed è quindi più limitato agli utenti domestici.
Di seguito, puoi vedere l’elenco ufficiale con un riepilogo di quali utenti saranno e non saranno interessati dall’interruzione ufficiale del supporto di Internet Explorer:
In ambito al momento del presente annuncio (sarà ritirato):
- App desktop Internet Explorer 11 distribuita tramite Canale semestrale (SAC):
- SKU client di Windows 10 (versione 20H2 e successive)
- Windows 10 IoT (versione 20H2 e successive)
Fuori campo al momento del presente annuncio (inalterato):
- Modalità Internet Explorer in Microsoft Edge
- Piattaforma Internet Explorer (MSHTML/Trident), incluso WebOC
- App desktop Internet Explorer 11 su:
- Windows 8.1
- Aggiornamenti di sicurezza estesa (ESU) di Windows 7
- Windows Server SAC (tutte le versioni)
- Canale di manutenzione a lungo termine (LTSC) di Windows 10 IoT (tutte le versioni)
- Windows Server LTSC (tutte le versioni)
- Client Windows 10 LTSC (tutte le versioni)
Sebbene alcune distribuzioni non saranno interessate in questo momento, nei prossimi mesi e anni subiranno l’arresto di Internet Explorer, con la seguente pianificazione:
- Windows 10 Enterprise 20H2: 9 maggio 2023
- Windows 10 Enterprise 2004: 14 dicembre 2021 (già successo)
- Windows 10 2019 LTSC: 9 gennaio 2029
- Windows 8.1: 10 gennaio 2023
- Windows 7 (richiesto ESU): 15 gennaio 2023
Sempre secondo l’azienda, a partire da questa data, il browser non sarà più supportato ufficialmente da Microsoft e dovrebbe successivamente essere disabilitato attraverso un futuro aggiornamento cumulativo mensile di Windows 10 e sarà reindirizzato a Microsoft Edge se un utente cerca di accedervi.