Aptos, il nuovo font predefinito di Microsoft 365 e delle applicazioni Office, promette flessibilità e leggibilità ottimali, riflettendo l’evoluzione del panorama tecnologico
Gli utenti delle suite di produttività Microsoft si trovano di fronte a un grande cambiamento. Dopo quindici anni, Microsoft ha deciso di sostituire il font predefinito di Microsoft 365 e delle applicazioni Office, Calibri, con un nuovo carattere tipografico: Aptos.
Il cambio può sembrare minore, ma Aptos è destinato a lasciare il segno grazie alla sua versatilità e facilità d’uso. In apparenza, è un semplice carattere sans-serif, ma Microsoft scommette sulla sua capacità di adattarsi a un’ampia varietà di usi.
Aptos è stato progettato per funzionare con molte lingue e offre quattro diverse grammature di caratteri, insieme a varianti serif per chi desidera uno stile meno moderno. Il suo creatore, Steve Matteson – noto per aver ideato i primi font TrueType di Windows – ha descritto Aptos come un carattere con “un po’ di umanità”, capace di evocare le personalità di Carl Kasell e persino di Stephen Colbert. Il risultato finale dovrebbe essere un font facile da leggere e gradevole alla vista, ideale sia per scrivere un saggio scolastico sia per preparare una presentazione aziendale.
Prima della sua adozione definitiva, Aptos era stato presentato ai beta tester come Bierstadt, raccogliendo feedback dagli utenti. Ora, viene reso disponibile come font predefinito in Excel, Outlook, PowerPoint e Word per centinaia di milioni di persone. Nel corso dei prossimi mesi, tutti gli utenti avranno la possibilità di scoprire il nuovo font. Inoltre, sarà ancora accessibile con il suo vecchio nome, insieme ai quattro caratteri che non sono stati selezionati per diventare il predefinito (Grandview, Seaford, Skeena e Tenorite).
Nonostante si tratti solo di un cambio di font, questa modifica avrà un impatto significativo sull’aspetto e la sensazione degli strumenti utilizzati quotidianamente dagli utenti Microsoft. Proprio come le icone di Office ridisegnate nel 2018, il nuovo font predefinito non influirà sulla funzionalità delle applicazioni, ma influenzerà l’esperienza visiva dell’utente.
Aptos riflette l’evoluzione del panorama tecnologico, in cui un font deve essere versatile abbastanza da essere utilizzato su un’ampia gamma di dispositivi e dimensioni dello schermo. Come il font San Francisco di Apple, Aptos rappresenta un ulteriore passo nel miglioramento dell’interfaccia utente e nel rendere l’esperienza d’uso delle applicazioni Microsoft sempre più gradevole e intuitiva.