La FTC non riesce a ottenere l’ingiunzione per bloccare l’acquisto di Activision Blizzard da parte di Microsoft. La decisione finale viene ora attesa da un’autorità di regolamentazione britannica.
La strada verso l’acquisizione da parte di Microsoft di Activision Blizzard sembra ora essere senza ostacoli, dato che una richiesta di ultima ora per ritardare l’operazione è stata respinta da una corte d’appello federale. All’inizio della settimana, la Federal Trade Commission degli Stati Uniti ha cercato di bloccare l’operazione con Activision Blizzard prima della scadenza del 18 luglio, ma il suo tentativo è stato respinto in maniera decisa.
In risposta, la FTC ha presentato un ricorso, che prenderà tempo per essere esaminato dal sistema legale. Nel frattempo, la FTC ha presentato una mozione d’emergenza alla Corte d’Appello del Nono Circuito per cercare di bloccare l’accordo prima della scadenza. Tale mossa è stata però respinta dal giudice Jacqueline Scott Corley, la stessa che si è pronunciata a favore di Microsoft all’inizio della settimana.
Microsoft ha risposto in modo definitivo alla richiesta di mozione d’emergenza della FTC, affermando che “l’emergenza reclamata dalla FTC è interamente di sua creazione”. Questa posizione sembra essere condivisa dalla Corte del Nono Circuito, che ha respinto la richiesta della FTC di un “provvedimento ingiuntivo” alla fine di venerdì.
Questo significa che Microsoft può ora procedere alla conclusione dell’accordo con Activision Blizzard, e appare improbabile che la FTC possa frapporre ulteriori ostacoli. Se Microsoft non fosse stata in grado di chiudere l’accordo entro il 18 luglio, avrebbe dovuto pagare ad Activision una penale di 3 miliardi di dollari.
Tuttavia, l’accordo deve ancora superare alcuni ostacoli legali. Infatti, l’Autorità per la concorrenza e il mercato del Regno Unito deve ancora accettare alcune modifiche per consentire l’approvazione dell’accordo. Inoltre, Microsoft dovrà affrontare altre udienze della FTC in agosto. Tuttavia, date le recenti sconfitte della FTC in tribunale, la prospettiva non sembra promettente per l’agenzia.
Nonostante la scadenza per l’accordo con Activision Blizzard sia il 18 luglio, Microsoft può chiudere l’accordo alla mezzanotte di oggi, dopo la scadenza dell’ordine restrittivo temporaneo impartito dal giudice Corley. Ciò nonostante, è probabile che l’accordo non venga concluso prima di lunedì o martedì prossimo.
Mentre la vicenda giudiziaria prosegue, sembra che Microsoft sia intenzionata a portare a termine l’affare proprio sul filo di lana.