Meta sta “eliminando” il suo lavoro con gli NFT su Facebook e Instagram, ha annunciato lunedì Stephane Kasriel, responsabile del settore commercio e fintech di Meta.
Meta, precedentemente nota come Facebook, ha deciso di interrompere il supporto agli NFT sulle sue piattaforme, Facebook e Instagram. La mossa arriva meno di un anno dopo che l’azienda ha iniziato a spingere per l’adozione dei collezionabili digitali sulle sue piattaforme. Il responsabile delle tecnologie commerciali e finanziarie di Meta, Stephane Kasriel, ha annunciato la decisione su Twitter e ha dichiarato che l’azienda ha imparato molto dall’iniziativa che potrebbe essere applicata ai prodotti che supportano i creator, le persone e le aziende sulle sue app, sia ora che nel metaverso. Kasriel non ha fornito una motivazione della decisione, ma ha detto che l’azienda si concentrerà sulle opportunità di monetizzazione per Reel e sui pagamenti di messaggistica in Meta.
Gli NFT, o token non fungibili, sono beni digitali unici che utilizzano la tecnologia blockchain per verificare la proprietà e l’autenticità. Possono rappresentare un’ampia gamma di contenuti digitali, come arte, musica, video e tweet. Gli NFT hanno guadagnato popolarità come modo per i creator di monetizzare le loro opere digitali e per i collezionisti di possedere oggetti digitali unici e rari.
Mark Zuckerberg aveva precedentemente annunciato il lavoro di Instagram sul supporto agli NFT al SXSW nel marzo 2022, e la funzione è stata lanciata nel maggio dello stesso anno. L’azienda ha annunciato la sua espansione nel novembre 2022, consentendo ai creator di coniare e vendere oggetti da collezione direttamente su Instagram. Zuckerberg aveva suggerito che gli NFT avrebbero potuto giocare un ruolo nei piani di Meta per il metaverso, affermando che sperava che gli utenti potessero coniare i vestiti del proprio avatar come NFT e portarli tra diversi luoghi del metaverso.
Meta ha attraversato un periodo di ristrutturazione e molte iniziative sono state chiuse. L’azienda ha licenziato migliaia di lavoratori e ha chiuso numerosi progetti in quello che Zuckerberg ha definito “l’anno dell’efficienza”. Il portafoglio di criptovalute di Meta, Novi, è stato licenziato l’anno scorso e le voci secondo cui avrebbe avuto il supporto NFT nella sua tabella di marcia non si sono concretizzate. L’azienda ha anche tagliato i progetti della sua divisione per il metaverso, Reality Labs, e il suo programma che pagava bonus ai creator di Reels.