Mentre Meta celebra il successo di vendita di Quest e Ray-Ban Meta, le perdite operative di Reality Labs superano i 16 miliardi di dollari nel 2023, segnalando una continua ambizione verso AR e VR.
Reality Labs, la divisione di Meta dedicata all’innovazione in realtà aumentata (AR), realtà virtuale (VR) e al metaverso, ha celebrato un traguardo importante nonostante le persistenti sfide finanziarie. Nel quarto trimestre del 2023, la divisione ha generato un fatturato che ha superato il miliardo di dollari, principalmente grazie alle vendite del visore Quest e degli occhiali intelligenti Ray-Ban Meta. Questo rappresenta il miglior trimestre mai registrato per il gruppo metaverso dell’azienda.
Nonostante questo successo, Reality Labs ha continuato a registrare perdite significative, perdendo 4,6 miliardi di dollari nel trimestre e accumulando oltre 16 miliardi di dollari di perdite nel 2023. Susan Li, direttore finanziario di Meta, ha previsto che queste perdite “aumenteranno significativamente” a causa dei continui investimenti dell’azienda nello sviluppo di prodotti AR/VR e nell’espansione del proprio ecosistema.
Mark Zuckerberg, CEO di Meta, ha rivelato durante una telefonata con gli analisti che gli occhiali intelligenti dell’azienda, in particolare, hanno registrato una domanda elevata, con il partner produttore EssilorLuxottica che sta pianificando di aumentare la produzione. Ha inoltre lodato il successo dei dispositivi Quest 2 e Quest 3, sottolineando in particolare la popolarità del Quest 3 come “dispositivo di realtà mista più popolare”.
A livello aziendale, Meta ha chiuso il 2023 con un fatturato totale di quasi 135 miliardi di dollari, evidenziando una solida performance finanziaria. L’azienda ha inoltre annunciato una crescita della base di utenti di Facebook a 2,1 miliardi di utenti attivi giornalieri (DAU), pur segnalando una cessazione della condivisione delle metriche relative agli utenti attivi di Facebook e alle “persone attive mensili della famiglia” di app.
Tra gli sviluppi, Meta ha sottolineato la crescita della sua nuova app, Threads, che ora vanta 130 milioni di utenti mensili, superando le aspettative iniziali. Zuckerberg ha espresso ottimismo riguardo alla strategia di crescita di Threads, nonostante l’impennata iniziale di interesse seguita da un calo.
Infine, Zuckerberg ha discusso delle sue ambizioni di sviluppare un’intelligenza artificiale generale (GenAI) in Meta, sottolineando che questa tecnologia sarà fondamentale per il futuro dei servizi dell’azienda. Ha espresso preoccupazioni riguardo alle nuove politiche di Apple per gli sviluppatori nell’UE, che potrebbero limitare la disponibilità delle app di Meta negli app store alternativi, definendo le politiche come “onerosa” e in contrasto con l’intento del regolamento UE.