Pochi mesi dopo che l’app social VR Horizon Worlds di Meta è entrata in beta pubblica, Meta ha iniziato a esporre esperienze artistiche nel metaspazio realizzate con i propri strumenti del metaverso. Un progetto creato dall’artista Gabe Gault è il primo di una serie di esperienze culturali e artistiche descritte da Meta che si svilupperanno all’interno di Horizon Worlds.
L’opera di Gault, intitolata “I Am a Man”, è un’opera immersiva in 3D che esplora la storia dei neri d’America negli anni ’60. Secondo Meta, il progetto è un omaggio al dottor Martin Luther King Jr., Rosa Parks, agli attivisti di I Am a Man.
Sebbene Meta abbia già prodotto esperienze di gioco in Horizon Worlds, questa è la prima incursione dell’azienda nell’arte e nella cultura per il suo Metaverso. Un comunicato stampa afferma che la sua “Metaverse Culture Series” fornirà alle comunità storicamente escluse un punto di ingresso più facile nei futuri regni tecnologici e assicurerà che culture e prospettive diverse siano intrecciate nel tessuto del metaverso.
La campagna è iniziata il 22 febbraio e continua per tutto il Black History Month. Questo progetto è stato creato da Gault a Horizon Worlds e ha molti strumenti creativi.
Secondo Meta, si sono svolte tavole rotonde con artisti e alcuni membri dei media all’interno dell’app Horizon Workrooms per discutere il processo. Meta sembra voler seguire questo approccio anche con altri progetti. Il più recente concerto VR dei Foo Fighters è stato caratterizzato anche da un incontro con i fan in Horizon Workrooms.