Qualcomm e Meta hanno annunciato una lunga collaborazione per creare chip personalizzati per i visori VR di Meta. Vediamo i dettagli nell’articolo.
Secondo quanto annunciato a IFA 2022, Meta continuerà a utilizzare i chip di Qualcomm nella sua linea di visori per la realtà virtuale Quest e le due aziende stanno collaborando per realizzare chipset “personalizzati”. “Stiamo lavorando con Qualcomm Technologies su chipset personalizzati per la realtà virtuale, alimentati da piattaforme e tecnologie Snapdragon XR, per la nostra futura roadmap di prodotti Quest“, ha dichiarato Mark Zuckerberg, CEO di Meta, durante il keynote.
Il Quest 2 di Meta è alimentato dallo Snapdragon XR2 di Qualcomm, quindi si tratta essenzialmente di una continuazione dello status quo. Tuttavia, sembra che le due aziende lavoreranno a stretto contatto per sviluppare la prossima generazione di chipset.
All’inizio di quest’anno, Qualcomm ha annunciato la collaborazione con Microsoft per la realizzazione di chip personalizzati per gli occhiali AR, con la promessa da parte di Microsoft di realizzare dispositivi indossabili “leggeri” ed efficienti dal punto di vista energetico. A quanto pare dunque Qualcomm sta lavorando alla stessa cosa con entrambe le società, peraltro rivali.
Meta ha investito molto nel metaverso, puntando essenzialmente sull’idea di incontrare altre persone in VR per affari, socializzare, giocare e molto altro ancora. Avendo voce in capitolo nella progettazione, potrebbe effettivamente rendere le sue idee più facili da realizzare.
Meta ha recentemente aumentato il prezzo delle cuffie Quest 2 da 300 a 400 dollari, nonostante abbiano ormai quasi due anni. Questo è senza dubbio dovuto per buona parte alla scarsità e all’aumento dei prezzi di chip e componenti. Certo è che se il prezzo dovesse continuare a lievitare per la prossima generazione, pochi utenti potranno accedere a questo tipo di dispositivo. D’altra parte secondo un’indagine, il modello di business fin ora seguito dall’azienda non è sostenibile.