Meta annuncia Llama 3.2 e Quest 3s a Connect 2024, portando AI avanzata e realtà virtuale accessibile a tutti. Scopri le novità a partire da 329 euro.

Meta Connect 2024 ha portato grandi novità nel mondo dell’intelligenza artificiale e della realtà virtuale, con due annunci di spicco: Llama 3.2, il nuovo modello AI open source, e il Quest 3s, un visore VR potente e accessibile. Entrambi i prodotti puntano a rendere queste tecnologie avanzate alla portata di tutti, aprendo nuove opportunità per sviluppatori e appassionati.

Llama 3.2: l’intelligenza artificiale multimodale di Meta

Durante l’evento, Meta ha presentato Llama 3.2, il primo modello di intelligenza artificiale dell’azienda capace di elaborare sia immagini che testo. Un enorme progresso rispetto al precedente Llama 3.1, lanciato solo due mesi fa. Con Llama 3.2, gli sviluppatori potranno creare app sempre più avanzate, come quelle di realtà aumentata che comprendono video in tempo reale, motori di ricerca visiva o strumenti per l’analisi di documenti complessi.

Ma cosa rende Llama 3.2 davvero innovativo? Meta ha lanciato due versioni: un modello di visione con 11 miliardi di parametri e un altro da 90 miliardi di parametri, ideali per gestire immagini complesse e contenuti visivi. Ma non è tutto: ci sono anche modelli più leggeri pensati solo per l’elaborazione del testo. L’obiettivo di Meta è chiaro: portare l’AI su dispositivi mobili come quelli equipaggiati con hardware Qualcomm o MediaTek. L’integrazione dell’AI nei Ray-Ban Meta, gli occhiali smart di Meta, rappresenta solo una delle tante possibilità di utilizzo.

Quest 3s: la realtà virtuale che non ti svuota il portafoglio

La seconda grande novità dell’evento è il lancio del Quest 3s, una versione più economica del già famoso Quest 3, ma con caratteristiche quasi alla pari. Con un prezzo di 329 euro per la versione da 128 GB e 439 euro per quella da 256 GB, il Quest 3s offre un’esperienza VR di alto livello a un costo accessibile.

Il chipset Qualcomm Snapdragon XR2, lo stesso del Quest 3, assicura performance elevate, e anche i controller sono quasi identici. La differenza più evidente sta nella risoluzione del display, che scende leggermente a 1832 x 1920 pixel, rispetto ai 2064 x 2208 del Quest 3. Anche il campo visivo è leggermente ridotto, da 110° a 96°, ma resta comunque un’esperienza visiva immersiva e fluida.

L’autonomia del Quest 3s è stata notevolmente migliorata, raggiungendo 2,5 ore di utilizzo grazie a un consumo energetico ottimizzato. E per rendere l’offerta ancora più allettante, Meta ha abbassato il prezzo del Quest 3 da 512 GB a 549 euro. I preordini del Quest 3s sono già disponibili, e le consegne inizieranno a metà ottobre.

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Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.