Il mercato tablet mostra segnali di ripresa pre-natalizia nonostante un generale declino annuale, mentre i Chromebook affrontano una battuta d’arresto post back-to-school.
Il terzo trimestre del 2023 ha segnato un punto di svolta per il mercato tablet. Sebbene Canalys riporti un calo annuale del 7% nelle spedizioni globali, totalizzando 33 milioni, un incremento sequenziale dell’8% indica un potenziale rialzo nel periodo critico delle vendite natalizie. Le novità non si fermano qui: le spedizioni di Chromebook hanno subito un calo significativo del 19%, attestandosi a 3,5 milioni di unità.
Himani Mukka, Research Manager presso Canalys, osserva una stabilizzazione delle scorte che apre la porta a un aumento delle spedizioni di tablet. Questo trend positivo potrebbe tracciare la rotta per un ritorno alla crescita su base annua, grazie ai continui sconti e ai lanci di nuovi prodotti. È evidente uno spostamento delle preferenze dei consumatori verso dispositivi premium con schermi più grandi, un riflesso dell’evoluzione delle esigenze di produttività e consumo di contenuti.
La dinamica del mercato viene ulteriormente riscritta dall’attenzione crescente dei produttori di tablet all’integrazione di funzionalità di intelligenza artificiale generativa. Giganti tecnologici come Apple e Samsung stanno già pianificando di arricchire i loro dispositivi con esperienze AI, una mossa che si allinea con i progressi nell’intelligenza artificiale on-device attesi in PC e smartphone.
Parlando di produttori di dispositivi mobili, Huawei e Xiaomi hanno scalato le classifiche nel mercato dei tablet, superando Amazon con offerte innovative e prezzi competitivi. Apple ha mantenuto saldamente la sua posizione dominante, con 12,5 milioni di iPad spediti, mentre Samsung ha mantenuto il secondo posto nonostante un calo del 6%. Lenovo, al terzo posto, dimostra una tenuta significativa con 2,6 milioni di unità spedite. Il balzo più notevole è di Xiaomi, che irrompe nella top five mostrando la crescita più elevata tra i principali fornitori.
Il mercato dei Chromebook, invece, ha attraversato un periodo meno florido. Acer ha ripreso la leadership nelle spedizioni di Chromebook, nonostante una diminuzione annuale. HP, che precedentemente deteneva la corona, ha subito un drastico calo sequenziale del 57%. La lotta per mantenere la rilevanza è intensa, soprattutto alla luce degli ultimi sviluppi dell’intelligenza artificiale nei PC.
Kieren Jessop, analista di Canalys, descrive la situazione dei Chromebook come una traiettoria di crescita che ha subito un’improvvisa inversione nel Q3 del 2023. La causa principale di questo declino è l’eliminazione delle scorte accumulate durante il back-to-school, un fenomeno amplificato dai cambiamenti nel canone di licenza di Chrome OS e dal finanziamento governativo statunitense.
Nonostante questi venti contrari, Google ha introdotto i Chromebook Plus, con prestazioni raddoppiate e funzionalità AI migliorate, nel tentativo di espandere la sua presenza oltre il mercato dell’istruzione e dei consumatori. Jessop suggerisce che i Chromebook Plus potrebbero avere un buon riscontro nel segmento delle piccole imprese, ma avvertono la necessità per questi dispositivi di stare al passo con l’attuale “ossessione” del settore per l’intelligenza artificiale.